Il riferimento è al San Giacomo di Roma, che con una sentenza della Cassazione ordina: San Giacomo non deve chiudere. ( Lazzaro alzati e cammina!)
Sono passati 15 anni e la Suprema Corte ferma la decisione del 2008 della Regione Lazio, all’epoca presidente Marrazzo, di chiudere l’ospedale di Via Casanova. La vera vincitrice ed attrice principale è Oliva Salviati discendente del Cardinale Salviati, che nel lontano 1593 con un bel gesto aveva donato la struttura alla città di Roma. È stato accolto il ricorso dell’Avvocato di Oliva Salviati , Isabella Maria Stoppani . Ma ancora non sono finiti i problemi. Da una parte maggiore chiarezza per l’utilizzo, ma Oliva sarà ancora in prima fila, poi la palla passerà certamente da Invimit al Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca.
Certo se durante la pandemia il San Giacomo fosse stato in funzione, avremmo avuto meno sofferenze e meno morti.
Tutt’ora gli ospedali romani sono al collasso , i PS con giorni interi di attesa per i Codici Rossi
Pochissimi medici e infermieri a causa del blocco del Turnover
Inoltre il Centro della Capitale ha un afflusso di turisti e di giornalieri enorme . Centinaia di migliaia di persone transitano dal Centro di Roma e la Capitale è totalmente sguarnita della possibilità di curare chi ne avesse bisogno .
Questo sarà un elemento fondamentale anche per poter avere turismo di lusso.
Siamo nel 2023 e quindi l’Ospedale San Giacomo potrebbe essere un vero fiore all’occhiello per la Capitale dal punto di vista dell’innovazione tecnologica e digitale. La mia modesta esperienza maturata sia nell’ambito del Consiglio Superiore di Sanità e sia nei Comitati Etici, é a completa disposizione di Oliva Salviati. C’è ancora molto da lavorare per arrivare ad una completa soddisfazione. Non a caso nel nostro Paese, da una sentenza favorevole ad una probabile riapertura della struttura, con la burocrazia che impera, non consente di determinare percorsi e date. Ma incombe anche la Corte dei Conti
La Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni ha la possibilità di battere un colpo, dicendo “sono presente”.