Tutta la stampa nazionale ed internazionale parla di Mario Draghi come persona seria, preparata e responsabile. In un paese abituato ad avere persone che parlano dalla mattina alla sera con propositi sempre rivolti verso il futuro, Il presidente Mario Draghi, ha parlato al presente. E’ naturale pensare che fare miracoli è impossibile. Il nostro bilancio dei pagamenti ha un passivo elevatissimo, inoltre, il Covid-19 ha richiesto risorse molto forti sia da parte della nazione che dall’Europa. Bisogna ricordare che non sono soldi a fondo perduto, ma sono risorse che debbono essere restituite e quindi pagate dal popolo italiano ed in particolare dai cosiddetti millennials.
Ormai si parla sempre della Next Generation EU e nessuno pensa che mancano solo due mesi per poter presentare progetti accettabili da parte dell’Europa. Non a caso, a proposito di “chiacchiere da bar”, Gentiloni e Sassoli avevano comunicato agli uomini del Governo e al Presidente Draghi che l’Europa aveva valutato positivamente il bilancio, infatti, la risposta è stata fortemente negativa e quindi bocciata. Le chiacchiere politiche vanno bene durante una pessima campagna elettorale, per parlare di cose serie, vere e concrete, bisogna avere abito ed una mentalità completamente diversa, ovvero, essere seri.
Draghi dovrà affrontare una disoccupazione mostruosa nel nostro Paese compresa anche la situazione delle donne che sono state le più colpite. E’ vergognoso sentire politici che affermano che le donne debbono avere un ruolo di parità ed essere inserite nel tessuto del paese come gli uomini, se poi sono solo chiacchiere. Una mia proposta potrebbe essere di non parlarne, in quanto forse e più serio agire, rispetto alla retorica costante che serve solo a chi fa una politica non costruttiva.
Si parla di pandemia e di cambiamento complessivo, Sentieri Digitali, ha sempre ribadito che serve un modello organizzativo sia a livello di governo che a livello d’impresa, in sostanza, un modello Paese. Basta con enunciazioni che servono a riempire pagine di giornali con poca serietà e basta anche con i giornalisti che sono prevalentemente “tifosi” di “Tizio” e di “Caio” senza vergognarsi. La stampa ha un ruolo preciso, quello di informare il Paese ed anche quello di avere un commento oggettivo del giornalista su un avvenimento specifico. Questa è la libertà, la democrazia, che non è da confondere con la confusione. I nostri giovani, per fortuna, sono bravi, capaci e responsabili, altrimenti sarebbero subito inquinati da questi “inquinatori pubblici”.
Per esempio, per alcuni partiti, vedi il PD che sembra sia a quota zero, o meglio, quota negativa. La posizione di Grillo appare quella di un OPA. Fa capire tutto delle condizioni in cui sta la politica di un partito che oggi viene dato come quarto del Paese. Da questo tutti i partiti devono prenderne atto e riflettere, dire “cretinate” porta bene. Ricordate che dare una risposta ai cittadini: “siamo stati bravi, abbiamo fatto bene e andiamo avanti così” è un giudizio che deve essere dato da chi lo percepisce e non da chi lo eroga, solo teoricamente.