Per chi mostra curiosità nel campo dell’innovazione c’è l’opportunità di soffermarsi sulla tecnologia Avatar in cui è possibile ottenere delle discrete indicazioni a partire da Stickers; formazione; Whatsapp stickers ecc. di seguito proveremo a sviluppare i tre concetti.
Mi preme motivare il perché dell’idea della formazione con tecnologia Avatar. I motivi sono due: uno sul piano dell’apprendimento e l’altro sulla formazione.
Poter fare formazione ed apprendimento con la persona che viene identificata come Avatar e in questo caso non con il doppiaggio di un terzo ma, con la voce propria dell’Avatar, vale a dire del docente. Poter erogare formazione in maniera innovativa significa sollecitare la curiosità del discente e nello stesso tempo un ulteriore sforzo da parte del docente nell’erogare la propria conoscenza per mezzo di una tecnologia che in questo caso possiamo definire sfidante.
Non a caso, i padroni dei nuovi siti e montaggi sono proprio gli Avatar che sono possibili da creare a partire da una semplice app del telefono a software per computer. Attraverso queste modalità è possibile animare una nostra foto, un’immagine o addirittura, riprodurre perfettamente i nostri movimenti e discorsi attraverso un’immagine da noi scelta. In pratica è possibile digitalizzare le nostre espressioni e movimenti, attivare la propria webcam così che possa riprenderci ma, la riproduzione che avverrà sul display non riprodurrà noi stessi, ma l’avatar che noi abbiamo deciso di creare e riprodurre.
Infatti, in questi giorni in SI-IES mi sono divertita nel creare la riproduzione di un Avatar secondo le caratteristiche che preferivo. Il mio obiettivo era quello di creare una riproduzione che definisse al meglio il collegamento tra l’uomo e il robot, per tale motivo ho deciso di creare un Avatar squadrato che avesse delle sembianze umane ma automatizzate.