Cambiare vuol dire riprogrammare

Il mercato retail, per migliorare l’esperienza nei negozi fisici, dovrà adattarsi al cambiamento dei comportamenti di acquisto sia online che offline. L’obiettivo dovrebbe essere quello di offrire prodotti e servizi che soddisfino al 100% il cliente.

Machine learning, Intelligenza Artificiale e dispositivi per il Self-Scanning possono contribuire sensibilmente ad ottenere questi risultati.

Per offrire un’esperienza personalizzata, i rivenditori devono conoscere non solo i loro clienti ma anche i prodotti ed i servizi, nonché il loro contesto. Significa che bisogna guardare agli “stimoli sociali” che si presentano e saperne cogliere le opportunità come potrebbe essere una pubblicità più accattivante e personalizzata.
Il risultato secondo “The Harris Poll” è che oltre il 37% delle persone smetterà di fare affari con un brand che non offre un’esperienza personalizzata. Ed ecco il motivo per cui l’intelligenza artificiale (IA), e nello specifico, le tecnologie di M2M (Machine to Machine) meritano una giusta attenzione, in particolare in questo momento. Non a caso il Covid-19 ha spinto molti clienti ad iniziare a richiedere un’esperienza d’acquisto completamente senza contatto, ma comunque personalizzata.

Si punta ad una soluzione di personal shopping attraverso dispositivi mobili forniti nel negozio dai rivenditori per trovare, prendere e pagare con rapidità gli articoli di cui si ha bisogno.

La pandemia ha imposto alcune nuove regole sul mantenimento del distanziamento fisico perciò altrettante nuove regole dovranno essere impostate nel mondo delle vendite. Dunque, offrire e garantire ai clienti un servizio di sicurezza senza dover stare a contatto con le altre persone e senza doversi avvicinare troppo alla cassa.
Il mutamento è collettivo, infatti non riguarda solo i servizi commerciali ma anche il mondo scolastico e accademico. Ancora tante sono le criticità e perplessità sul rientro fisico nelle aule, a tutti i livelli, per assenza e/o carenza di strutture adeguate ma soprattutto di un piano strategico a lungo termine per evitare l’annullamento totale delle lezioni a causa della possibile infezione che ogni studente può portare e trasportare agli altri. “Ri-pianificare” i corsi e le lezioni anche dal punto di vista contenutistico, parlando delle tecnologie innovative come l’IA applicata al diritto, al settore agroalimentare, marittimo, industriale.
Anche la SI-IES e il DIHV stanno promuovendo lo sviluppo e l’utilizzo delle tecnologie attraverso un master universitario sul tema dell’europrogettazione. Settore quanto mai importante e in grande fermento specialmente in questo momento caratterizzato da decisioni dal punto di vista della allocazione delle risorse economiche europee per favorire la crescita e lo sviluppo dei Paesi.

 

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