Durante uno spettacolo con quattro musicisti su un palco si sente una voce robotica che ci accoglie con “Buonasera”. Stiamo assistendo a un’esperienza in 3D di un concerto attraverso il “Phygital”.
Esso è la nuova frontiera della musica dal vivo, che combina l’esperienza fisica e virtuale (da qui il neologismo, cresi di “Physical” e “Digital”) permettendo, inoltre, di diventare proprietari di un “pezzetto” di quell’esperienza. Una sorta di “ponte” tra i due mondi con l’obiettivo di fornire all’utente esperienze interattive uniche nel loro genere.
Il biglietto è acquistabile sul sito “TicketOne” al costo di 50€, il quale dà accesso a un codice che si riceve via e-mail da inserire sulla piattaforma TV, dopo avere registrato l’account. Da quel momento lo spettacolo della durata di un’ora è visibile da PC, tablet e smartphone. In questo ultimo caso è possibile anche utilizzare un visore per la realtà virtuale.
Chi acquista un biglietto riceve un pacchetto contenente, oltre al visore in cui inserire il cellulare, anche un poster e un braccialetto che riporta un QR Code. Si tratta di una novità importante, perché inquadrandolo con la fotocamera dello smartphone si viene reindirizzati direttamente a un link che ci mostra una frazione di video del concerto di circa 4 secondi. Ecco il nostro Non Fungible Token (NFT): la millesima parte dello spettacolo di cui ora siamo proprietari e che possiamo riscattare grazie alla piattaforma blockchain EOS.
È possibile dunque, con la fantasia, passare dallo spettacolo ad avvenimenti diversi, in futuro anche attraverso il Metaverso, ove i campi di azione sono molteplici. Il sito www.fantasiadigitale.com risponde in parte anche a quanto descritto, creando un network di informazioni a supporto del mondo imprenditoriale per realizzazione di prodotti e servizi che, sfruttando le potenzialità della tecnologia, siano il frutto di idee e creazioni.
