Progettare con le mappe mentali

Tom Buzan ne è l’ideatore, di questo strumento prezioso per rappresentare ed elaborare il pensiero: le mind maps, divenute note in Italia con il nome di mappe mentali, alla fine degli anni sessanta. Il mindmapping è una tecnica visuale per stimolare e mettere a frutto le capacità creative personali e di gruppo, le risorse mentali inconsce, i processi associativi spontanei con i quali si ristrutturano le idee, la sovrapposizione di varie chiavi interpretative per comprendere le situazioni.

A differenza delle mappe concettuali, il cui modello di realizzazione è “connessionista”, una mappa mentale viene disegnata con approccio associazionista: si procede con libera associazione mentale, iniziando dall’elemento centrale, sia agganciando man mano nuovi elementi verso l’esterno della struttura, sia strutturando quelli già inseriti. Vi è poi la struttura gerarchico-associativa. Una mappa mentale è strutturata come un albero che si estende partendo dal centro verso l’esterno. Vi è anche la fusione tra immagini, colori e testo. Utilizzare le mappe mentali consentono di trovare soluzioni attraverso un percorso del tutto personale; di sviluppare abilità mentali e consolidare competenze. Le mappe mentali sono strumenti di pensiero per ideare soluzioni, organizzare attività, formulare strategie per coordinare e progettare; insegnare ed educare, studiare e formarsi. Molto utile anche creare mappe mentali con software, ve ne sono svariati e aiutano ad apprendere e pianificare, consigliati nella fase di progettazione.

Se andiamo in un posto non conosciuto abbiamo necessità di consultare delle mappe. Anche il nostro pensiero può essere mappato e se non possono seguire i percorsi, la mappa mentale è uno strumento efficace per mettere in chiaro concetti anche complessi, studiarli, trovare soluzioni e farsi venire nuove idee. Le mappe mentali aiutano ad esplorare concetti anche molto complessi e restituiscono una visione d’insieme che stimola il cervello ad elaborare le idee.

Sono utili anche per stimolare il pensiero creativo, trasferire un concetto, trovare soluzioni, studiare e memorizzare. Le mappe nascono anche allo scopo di elaborare e assimilare informazioni in modo efficace ed innovativo. Le mappe mentali seguono il funzionamento del cervello e fanno lavorare in simbiosi la parte analitica (quello sinistro) insieme al lato più artistico (quello destro). Questo non è l’unico ambito di applicazione delle mappe mentali.

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SI-IES Istituto Europeo Servizi srl è una società di consulenza strategica e direzionale, dinamica ed innovativa, che propone servizi e soluzioni altamente professionali per generare valore e centrare gli obiettivi del cliente. Gli elementi distintivi che caratterizzano il modo di operare sono competenza, affidabilità, esperienza, passione ed entusiasmo, proponendo soluzioni "chiavi in mano" che includono l'intera filiera realizzativa.

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