Si parla con sempre più vigore di innovazione tecnologica e, quindi, anche di piattaforme e-commerce. Notiamo con piacere che le imprese italiane hanno compreso che l’investimento in innovazione e tecnologia consente di avere degli introiti consistenti. L’associazione di categoria Cosmetica Italia è un settore che ha chiuso il 2018 con un valore della produzione di 11,4 miliardi di euro avendo un 2,1 con segno positivo davanti.
A generare questo giro d’affari sono 1300 imprese con un totale di 35 mila addetti che, con l’intera filiera, salgono a duecentomila. In questo scenario, le imprese del Beauty sono attente al mercato ed investono il 7% del fatturato in Ricerca e Sviluppo contro la metà della media nazionale del manifatturiero.
È un settore che è cresciuto in silenzio, portando avanti il made in Italy. È un reparto che cerca di abbattere la filiera della vendita cercando, nei limiti consentiti, di andare verso una disintermediazione tradizionale scegliendo l’e-commerce insieme ad altri canali. Anche qui, come sostiene la SI-IES, siamo in presenza di un processo di digitalizzazione destinata a modificare la tradizionale fiera, a partire dall’organizzazione al profilo delle risorse umane, fino agli investimenti ed al nuovo modello di business.
La digitalizzazione è stata anche un ausilio per fornire una maggior attenzione nei confronti delle esigenze richieste dal cliente, lo dimostrano i piccoli gesti quotidiani come ad esempio l’utilizzo del cellulare. Oramai si può fare di tutto con questo strumento: dalla spesa alla prenotazione di un albergo, il noleggio di un’auto o la prenotazione per un una visita medica. Il tutto avviene in tempo reale ma per creare maggior business, è importante sintonizzarsi e specializzarsi su nuove tracce.
La SI-IES ed il Digital Innovation Hub, parlano di nuovo modello, nuova formazione e nuovi criteri di gestione. Il motore sono le PMI, capaci di adattarsi all’innovazione e trasmettere ai giovani una formazione costituita da operatività gestionale, ricerca ed innovazione. Gli strumenti a disposizione delle PMI consentono di creare una visione più stimolante combinando il tema di tecnologia innovativa con i progetti innovativi ai quali partecipare. Parliamo di Horizon 2020, l’iniziativa “Interreg” – programma del FESR- trattandosi di progetti finanziati da programmi a gestione diretta della Commissione Europea.