Quando si tratta di pagamenti nel metaverso, i metodi di pagamento tradizionali sono una buona opzione. Inoltre, in questo ambiente virtuale, i dati biometrici possono essere utilizzati per autenticare questi metodi di pagamento.
Secondo Juniper Research, entro il 2025, si prevede che circa 1,4 miliardi di persone utilizzeranno la tecnologia di riconoscimento facciale per autenticare un pagamento, più del doppio delle persone che lo hanno fatto nel 2020. Ci sono diversi buoni motivi per cui ha senso implementare la tecnologia biometrica, specialmente nel contesto del metaverso.
In un ambiente virtuale è molto più semplice per i consumatori pagare con la voce che determinare come digitare password lunghe. I consumatori apprezzano la velocità e la comodità e i rivenditori vogliono soddisfare le loro esigenze facilitando al contempo transazioni di pagamento sicure per ridurre il rischio di frode. Pertanto, è chiaro che la biometria dovrebbe svolgere un ruolo significativo nel facilitare i pagamenti nel metaverso.
Cosa dovrebbero considerare i rivenditori? I consumatori dovranno essere in grado di completare i pagamenti in modo semplice e senza interruzioni. Ecco alcuni modi per farlo:
- La piattaforma di pagamento alla base del processo di pagamento dovrebbe essere in grado di riconoscere i dispositivi utilizzati dai consumatori nel mondo virtuale.
- Includi metodi di pagamento con un’interfaccia utente semplice, come Click-to-Pay, Apple Pay e PayPal.
- Esamina le opzioni di pagamento che consentono agli utenti di autenticarsi con riconoscimento vocale, scansioni oculari o entrambi (una volta che gli occhiali 3D lo supportano).
- Prendi in considerazione le opzioni di pagamento e i fornitori che supportano l’autenticazione delegata. Con questo, i rivenditori possono assumere il processo di autenticazione e informare gli emittenti che l’autenticazione è stata eseguita in modo da non doverla ripetere di nuovo. Ciò può rendere più semplice per i commercianti gestire l’autenticazione da qualche altra parte nel percorso del cliente e non necessariamente nel delicato processo di pagamento.
Cosa riserva il futuro?
Crescono gli investimenti in questo mondo virtuale. Mastercard ha recentemente annunciato che sta testando una nuova tecnologia destinata a operare nel metaverso e che consente ai clienti di effettuare pagamenti biometrici usando il viso o la mano. Il recente annuncio di Capital One che entrerà nel metaverso con carte di credito virtuali e token non fungibili (NFT) lo supporta ulteriormente