Come cresce la velocità di Internet in Italia

Continua a migliorare la velocità di accesso alla Rete in Italia: le ultime statistiche rivelano un incremento del 67 per cento rispetto allo scorso anno, grazie soprattutto alle nuove tecnologie di connessione.

Più fibra, ma anche più connessioni wireless radio e un’adsl più potente: lo stato di salute e di diffusione di Internet in Italia continua a migliorare e progredire, seguendo il passo delle modalità con cui nel nostro Paese si naviga, si scaricano file e si comunica. È stata l’indagine di SosTariffe a rivelare l’impennata della velocità media delle connessioni in Italia, che nell’ultimo anno è salita di oltre 67 punti percentuali arrivando a un valore di 15,9 Mbps.

Più velocità per tutti. Solo dodici mesi fa il dato medio nel nostro Paese raggiungeva i 9,5 Mbps, uno dei valori più bassi di tutta Europa, ma le trasformazioni (anche culturali) dei cittadini e gli investimenti degli operatori di telecomunicazione hanno invertito la rotta. Basta guardare anche il trend legato alla fibra ottica, che in un solo anno ha ottenuto un + 126 per cento di abbonamenti, al pari di altre nuove tecnologie come il wireless radio, che con determinate offerte internet ultraveloce sta contribuendo a diffondere la "banda larga".

Un cambiamento inevitabile. I dati elaborati da SosTariffe relativi all’anno in corso mettono dunque in risalto una tendenza piuttosto lampante a proposito delle connessioni a Internet, soprattutto quelle in fibra ottica, che per l’appunto stanno incoraggiando l’aumento sia della velocità media delle connessioni in Italia che la diffusione della fibra ad alte prestazioni, avviando il processo di sostituzione della tradizionale ADSL, che dovrebbe poi progredire in maniera capillare.

Il primato del Sud. L’aspetto forse più interessante di questo trend riguarda però la cartina della velocità di connessione a Internet: a livello nazionale, infatti, per una volta è il Sud a guidare l’innovazione in Italia, con la Calabria che conquista il primato di regione in cui è presente il maggior numero di comuni raggiunti dalla fibra e la Sicilia che invece vanta il primo posto per le connessioni più veloci. Più in generale, poi, nelle regioni meridionali si trovano i risultati migliori in questo ambito, con la rete in fibra ottica più capillare grazie anche agli investimenti pubblici degli anni passati.

La situazione in Italia. La classifica delle province italiane nelle quali allo stato attuale si raggiungono le maggiori velocità medie per l’accesso a Internet vede in testa Crotone (40,12 Mbps), seguita da Ragusa (29,72 Mbps) e Vibo Valentia (28,74 Mbps), che quindi evidenziano performance migliori rispetto a Milano, la capitale "economica" e dell’innovazione del nostro Paese. Nella città di Ragusa, in particolare, in un solo anno il dato della velocità ha conosciuto un incremento davvero incredibile, passando dagli 8,21 Mbps del 2016 agli odierni 29,7 Mbps; in termini di percentuale di miglioramento meglio hanno fatto, però, Vibo Valentia e la provincia di Barletta-Andria-Trani, con aumenti superiori al 220 per cento.

I segnali dal Nord. Soffermandosi a guardare le prestazioni delle zone del Nord Italia, invece, il primato spetta a Pavia, passata da 7,8 Mbps di media dello scorso anno agli attuali 23,1 Mbps, mentre al Centro la provincia di Perugia ha fatto registrare una crescita da 6,91 Mbps a 18,47 Mbps.

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