Parliamo di Web Usability per siti efficaci le cui parole chiave sono: Pmi, E-commerce, Usability e web.
L’argomento poggia direttamente sull’E-commerce in quanto ha consentito il passaggio dalla società di massa alla società digitale. L’introduzione dell’e-commerce ha prodotto una trasformazione della produzione di beni e servizi che un tempo erano definiti standardizzati e omogenei a nuovi beni e servizi di tipo personalizzato. La definizione di e-commerce è contenuta nella comunicazione della Commissione UE (COM) n. 97/157 con cui lo si definisce come “svolgimento di attività commerciali e di transazioni per via elettronica comprendente attività diverse: la commercializzazione di beni e servizi per via elettronica, la distribuzione online di contenuti digitali, l’effettuazione di operazioni finanziarie e di borsa e digitalizzazione di appalti pubblici“.
Un ulteriore passaggio importante è l’introduzione di server sicuri con servizi di pagamento in linea (la carta digitale) che hanno contribuito alla sostituzione dei punti vendita fisici con siti di applicazione mobile, favorendo la crescita concorrenziale. Questa nuova modalità di vendita ha fatto sì che le consegne avvengano direttamente dal fornitore al cliente finale, chiamando i retailer fisici ad adeguare i loro modelli di business a favore di un’integrazione con gli strumenti digitali, che favoriscono l’abbattimento di tutte le barriere spazio-temporali e la riduzione dei costi fissi e variabili in termini di personale. In virtù dell’automazione delle principali procedure come il check-out, le fatturazioni, i pagamenti ecc. le piattaforme e-commerce consentono di accorciare la filiera distributiva riducendo i costi di intermediazione.
Questa trasformazione non ha cambiato solamente la distribuzione e produzione di beni e servizi, ma anche il marketing si è dovuto adattare alle nuove esigenze del consumatore adottando nuovi criteri di comunicazione come, ad esempio, i social network (come, ad esempio, Facebook).