Nell’ottica di contribuire alla sostenibilità di obiettivi quali crescita, tasso di occupazione e benessere dello Stato Italiano, Il PNR (Il programma Nazionale per la Ricerca) ha individuato molteplici Aree di specializzazione delle competenze estremamente collegate alla Specializzazione Nazionale Intelligente (SNSI).
Quattro assi di intervento
Nello specifico, quattro bandi emanati dal Ministero Della Salute, “Avviso per la presentazione di progetti nell’ambito del Piano Strategico Salute-area di specializzazione ‘Salute, alimentazione, qualità della vita”, fanno leva sui seguenti topic: invecchiamento attivo; biotecnologie, bioinformatica e sviluppo farmaceutico; e-health, diagnostica avanzata, micro-invasività; medicina personalizzata, predittiva e rigenerativa. La macro-area di interesse del piano strategico ha come scopo quello di dare corpo al sistema socio-sanitario nazionale di ricerca e innovazione evitando episodi di dispersioni di risorse, rendendo quindi l’intero organismo efficiente ed efficace.
Linee di azione e tecnologia
Le problematiche dalle quali prende spunto l’intero programma sono derivanti dall’evoluzione demografica che si riscontra nei paesi più ricchi e che si prevede si riscontrerà nell’immediato futuro anche nei paesi in via di sviluppo. Vengono individuate infatti diverse linee di azione (traiettorie tecnologiche) di sviluppo prioritarie che danno voce alle tematiche più problematiche. Infatti le soluzioni che si chiedono di mettere in atto presuppongono l’utilizzo di tecnologia avanzata e riguardano sia l’aspetto dell’invecchiamento attivo, con un progetto che quindi dovrà tenere presente di alcuni elementi a partire da: il processo di invecchiamento, i cambiamenti nell’anziano, gli anziani non autosufficienti, cenni sulle strutture residenziali per anziani, cosa è il benessere, considerando l’uso di device di quinta generazione con tecnologia 5G; l’aspetto della e-Health, con un progetto che dovrà considerare la diagnostica avanzata vagliando l’impiego di dispositivi Smart Healthcare che permettano monitoraggio clinico da remoto; sia l’aspetto della Medicina personalizzata, predittiva e rigenerativa con un progetto che avrà come scopo quello della prevenzione e del monitoraggio servendosi di Robotica Biomedica che garantisca mini invasività; sia l’aspetto della Biotecnologia, Bioinformatica e sviluppo farmaceutico con un progetto volto a costituire una rete di ricerca clinica organizzata e finalizzati agli sviluppi applicati in terapie innovative avvalendosi di Ingegneria Medica, Cloud computing , high performance computing, Big Data & Open Data.
Mettere a sistema l’innovazione
L’obiettivo ultimo di questa programmazione è quello quindi di creare coscientemente un sistema capace di utilizzo proprio di ricerca e conoscenza facendo sapiente uso dell’innovazione come leva per la creazione di un futuro in crescita che sia in grado di migliorare la qualità di esistenza e di vita dei cittadini.