La Lombardia è sotto i riflettori di tutto il mondo e sta dando prova di buon esempio per il comportamento che sta adottando. L’assessore alla salute, Giulio Gallera, ha però fatto cenno ad un 40% di spostamenti infrangendo le normative dettate dal decreto. La regione Lombardia ha realizzato un software per monitorare i movimenti dei cittadini durante il periodo del coronavirus. Vi è un protocollo d’intesa con le compagnie delle reti telefoniche che è stato attuato e già sperimentato nel recente passato. D’altro canto, la regione ha già a sua disposizione la struttura digitale adeguata a ricevere ed analizzare le informazioni. si chiama E015. La tecnologia E015 è utile anche per informazioni e servizi digitali in rete, tecnologia al servizio dei cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. Si tratta di una tecnologia standard che abilita l’interoperabilità digitale machine to machine, ovvero la cosiddetta “cooperazione applicativa”. Alla luce di quanto brevemente descritto si comprende che non c’è nessuna violazione della riservatezza. È da apprezzare che non resta soltanto una mera enunciazione. Parliamo dei cd. Big Data, anonimi ed aggregati al di sopra dei trenta contratti, vale a dire di trenta SIM telefoniche. Di queste SIM le compagnie cercano in tempo reale gli spostamenti fisici ogni qual volta gli utenti “transitano” da una cella all’altra. Le celle non sono regolari (esagoni) e, sia la forma sia la dimensione della cella, sono determinate dalla potenza delle antenne e dalla morfologia del territorio che aiutano a definire la copertura cellulare integrando modelli di propagazione basati su una mappatura del territorio rilevata via satellite.
In questi giorni si parla anche molto di telemedicina, coniugata alla telefonia di quinta generazione (5G) ed i collegamenti dei vari ponti radio sono posti a distanza molto contenuta quindi la propagazione è pari a zero. Già Google, Facebook (solo per citarne alcuni) hanno iniziato delle attività di monitoraggio ed è indiscutibile che se ne siano tratti dei vantaggi ed è indispensabile capirne il contenuto tecnologico. Non è sempre una questione di “grande fratello”. In questo momento sentiamo dire “niente polemiche” ed è una parola magica, ma è come una sinusoide: parte, va in alto per poi scendere di nuovo e risalire. La conclusione però resta sempre la stessa: tutti a casa.