L’anonimato sta permettendo alle criptovalute di finanziare attività illegali, ponendo rischi per la sicurezza nazionale che devono essere affrontati. Ad esempio, le criptovalute sono utilizzate per finanziare il crimine informatico con vittime tra cui individui, aziende, ospedali e infrastrutture critiche; in pratica, la frode è un segno distintivo dei mercati degli asset digitali.
È quindi essenziale che i governi e in particolare l’industria affrontino la mancanza di visibilità nei mercati delle criptovalute, che le rende moto attraenti per la finanza illecita.
Il Congresso Usa sta già prendendo in considerazione nuove leggi per affrontare l’anonimato e l’identità digitale, attribuendo la conformità legale solo alle società crittografiche che dimostrano di disporre di controlli interni per prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Pertanto, le società crittografiche legalmente conformi non dovrebbero utilizzare “mixer” o strumenti software che anonimizzano efficacemente gli utenti raggruppando e rimescolando criptovalute da migliaia di indirizzi. Infatti è possibile per tutte le società di criptovalute prendere le distanze dai mixer e dalla tecnologia che migliora l’anonimato pur fornendo ai clienti la privacy finanziaria.
Già oggi la normativa Usa consente di sanzionare i soggetti che contribuiscono alla realizzazione di illeciti finanziari: è il caso del mixer di valuta virtuale Tornado Cash, che è stato sanzionato per avere aiutato gli hacker, anche dalla Corea del Nord, a riciclare i proventi dei crimini informatici.
Ora I regolatori negli Stati Uniti, nell’Unione Europea , in Gran Bretagna e negli altri Paesi avanzati stanno cercando di mettere le mani sulle criptovalute prima che le norme globali vengano concordate e introdotte per un settore senza confini. Su questo tema, John Schindler, segretario generale del Financial Stability Board (FSB), coordinatore del G20 per le regole finanziarie, ha dichiarato che nei prossimi mesi l’FSB pubblicherà presto la versione finale delle raccomandazioni per la regolamentazione delle criptovalute. Significa raggiungere con una adeguata normativa l’innovazione tecnologica, che con la sua rapidità ha messo a disposizione di tutti, anche di criminali, uno strumento molto potente per spostare denaro senza lasciare alcuna traccia.
