Un Quaderno del DIHV dedicato al Codice dei contratti pubblici

Il Prof. Avv. Stefano Tarullo, membro fondatore del DIHV, ha redatto un approfondito documento dedicato ad imprenditori e manager che hanno la necessità di comprendere i principi fondamentali e gli elementi innovativi che caratterizzano il nuovo Codice dei contratti pubblici. Il linguaggio utilizzato, pur essendo rigoroso e preciso, lo rende comprensibile anche ai non giuristi, diventando un ottimo strumento per l’approccio ad una normativa che ha basi fondanti molto diverse dalle disposizioni finora esistenti in materia.

[NOTA: il Quaderno è disponibile in formato PDF sul sito web http://www.dihv.it]

Infatti il Codice nasce a distanza di 30 anni dalla precedente normativa, sviluppata sull’onda di una moltitudine di esecrabili episodi diventati noti come Tangentopoli, e pertanto permeata da una “cultura del sospetto” che aveva appesantito il ciclo di vita dei contratti pubblici; l’effetto era stato un considerevole rallentamento dei tempi di ogni azione e la moltiplicazione dei passaggi burocratici, con l’intenzione con ciò di limitare gli atti di corruzione o mala gestione del denaro pubblico.

Oggi, la necessità di snellire le procedure, riportando la normativa italiana in linea con gli altri Paesi europei, è stata prospettata dalla UE come condizione chiave in vista delle erogazione dei fondi del PNRR, fondamentali per assicurare crescita e sviluppo all’Italia. E l’UE guarda con attenzione al sostegno del mercato, alla realizzazione di una piena concorrenza tra operatori economici: il nuovo Codice ne tiene conto e garantisce entrambi gli obiettivi, componendo un contesto operativo caratterizzato da trasparenza e fiducia, con una netta riduzione di tempi e procedure burocratiche.

Al centro di tutto, come viene ben evidenziato nel Quaderno del DIHV,  è la piena digitalizzazione dell’iter amministrativo, costruendo un ecosistema nazionale in cui l’interoperabilità dei sistemi assicura il dialogo immediato tra le stazioni appaltanti, rendendo l’amministrazione pubblica trasparente e riducendo i tempi di assegnazione e realizzazione dei lavori.

Le nuove tecnologie si confermano pertanto un elemento chiave nel progresso delle società, sia per le imprese sia per la Pubblica Amministrazione.

Francesco Chiappetta
Il prof. Francesco Chiappetta, manager d'azienda, è stato docente universitario di vari atenei. Ha profonda esperienza comprovata da incarichi importanti in azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. La sua esperienza diversificata ha l’obiettivo di fornire consulenza direzionale, innovativa e approfondita. E' iscritto all'albo dei giornalisti dal 2005, successivamente nel 2007 pone un’iniziativa editoriale, per la società Si -ies, fondando Sentieri Digitali E-magazine di creatività e tecnologia per la comunicazione d’impresa. L’obiettivo di Sentieri Digitali è dedicato alla Comunicazione d’impresa in senso lato: ovvero dalle grandi imprese alle pmi e gli artigiani, dai professionisti alle PA, dal Marketing agli obblighi d’informazione per le società quotate. L’intero contesto dell’e-magazine è incentrato sui passi evolutivi della trasformazione digitale.

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