Conte si, Conte no

Tutti noi sappiamo che il nostro Paese viaggia con un debito pubblico (modestamente) quasi al primo posto in Europa, l’occupazione giovanile è veramente preoccupante, il solito Mezzogiorno lo possiamo chiamare “Mezzanotte”. Abbiamo avuto uomini di governo privi di laurea e privi di diploma ed hanno avuto nel nostro Paese, forse, anche successo e non è successo nulla. Questi innovatori, Di Maio, Salvini eco., sono così innovatori che cercano di innovare se stessi dimenticando anche alcune cose buone che avevano pensato. Il contratto di governo è un’innovazione, ma non hanno pensato dopo la vittoria elettorale di aspettare che il Presidente della Repubblica desse l’incarico per poter governare il Paese. In seconda istanza presentarsi al Paese per ribadire quali sono state le promesse elettorali e quindi pesentarsi con un contratto (dei sogni). Il contratto è un’innovazione, il Paese si aspetta delle novità ed in alcuni momenti anche cose fantasiose, al fine di pensare sia sulla fattibilità e sia sulla novità. Avendo fatto tutto questo chiasso per quasi 80 giorni, ormai, sono già sfiniti e quindi sono ko.

In tutto questo abbiamo il Prof. Giuseppe Conte, purtroppo laureato, purtroppo avvocato, però quello che ha scritto dal punto di vista della comunicazione non ha giocato in suo favore. Domanda: ma si è specializzato in America? Si è specializzato in Europa? Dette specializzazioni accademiche hanno messo con il sedere per terra il povero Conte annullando anche il suo sapere. La politica è un’arte, prendere una persona dall’esterno del mondo politico e buttarlo in pasto ai leoni: viene sbranato prima di entrare nell’arena. Povero Conte dopo tutti questi fatti non è opportuno “resistere, resistere, resistere”, queste battute le faceva il Presidente della Repubblica Scalfaro, sono superate e forse criticate. Un motto vincente potrebbe essere,: “mollare, mollare, mollare”, e continuare a fare una vita di responsabilità.

Siamo veramente strani: tutela dei dati personali, Facebook, Mark Zuckerberg è stato ascoltato anche dall’Europa per aver venduto i dati analytics a sua insaputa o perchè sprovveduto. Ha recitato il “mea culpa” sullo scandalo dei dati e la relativa privacy, cospargendosi il capo di cenere ed ha avuto la benedizione da parte di Tajani: “bene Zuckerberg rispetti, adesso, gli impegni”. Una volta assolto ed aver aumentato il grado della pubblicità, ha salutato tutti ed è andato via.

Molto strano che non è intervenuta la CEI, la conferenza espiscopale italiana per dire il proprio pensiero, mentre invece è intervenuta sul governo, dove è stato sottolineato. “occorre conoscer l’Italia, rispettare l’identità, elementi necessari per governare”. Papa Francesco cerca di diffondere la sua parola creando anche dei nuovi cardinali nel mondo. Bisognerebbe che molti sacerdoti, come il Papa sostiene, ascoltassero un po’ di più e cercassero di strasferire un sano pensiero con il ruolo di pastore nell’ambito delle loro parrocchie.

Il mondo si sta mischiando ed ognuno dice la sua, dalla politica estera ai fatti interni, e ancora di più, ai pettegolezzi. Uno per tutti il caso Trump. Avrebbe distrutto gli Stati Uniti d’America. Leggete i giornali, guardate i numeri e poi riflettete.

Nel frattempo… [ULTIMA ORA] Governo: Conte convocato al Quirinale alle 17.30 di quest’oggi mercoledì 23 maggio. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella  ha convocato per le 17.30 il Prof.Giuseppe Conte.

Il Governo giallo-verde…

Francesco Chiappetta
Il prof. Francesco Chiappetta, manager d'azienda, è stato docente universitario di vari atenei. Ha profonda esperienza comprovata da incarichi importanti in azienda leader nel settore delle telecomunicazioni. La sua esperienza diversificata ha l’obiettivo di fornire consulenza direzionale, innovativa e approfondita. E' iscritto all'albo dei giornalisti dal 2005, successivamente nel 2007 pone un’iniziativa editoriale, per la società Si -ies, fondando Sentieri Digitali E-magazine di creatività e tecnologia per la comunicazione d’impresa. L’obiettivo di Sentieri Digitali è dedicato alla Comunicazione d’impresa in senso lato: ovvero dalle grandi imprese alle pmi e gli artigiani, dai professionisti alle PA, dal Marketing agli obblighi d’informazione per le società quotate. L’intero contesto dell’e-magazine è incentrato sui passi evolutivi della trasformazione digitale.

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share