Strategia d’impresa: non solo frutta secca, Noberasco apre alle spremute bio

L’importanza di ascoltare il proprio mercato. Proprio da un’indagine condotta sui consumatori è emerso che vi era una grande richiesta di un prodotto fresco, così Noberasco che è leader in Italia nella produzione di frutta secca e disidratata, ora ha deciso il lancio di una linea di spremute bio. Si chiamano “extratti” ed hanno una conservazione di tre mesi.

Noberasco si è appena alleata con Autogrill, le nuove spremute bio multivitaminiche, infatti, arrivano in questo modo nei punti vendita della catena delle autostrade in appositi contenitori frigoriferi.

L’idea è iniziata due anni fa dopo una ricerca di mercato dove hanno rilevato una richiesta di bevande fresche da parte dei proprio consumatori. Da questo insight, si è sposata quella che era anche la necessità dell’azienda da tempo, ovvero di proporre dei nuovi prodotti più in linea con il nuovo slogan: “Noberasco, facile star bene”. L’occasione era anche quella di spostare la stagionalità del business, che per il 45% si sorreggeva sugli ultimi 4 mesi dell’anno. Fino a qualche anno fa era addirittura il 90% la quota di affari perfezionata nell’ultimo quadrimestre.

Noberasco lavora 18 mila tonnellate di frutta all’anno, vanta 150 dipendenti ed ha registrato 65 milioni di fatturato nel 2010, oggi ha raggiunto 136 milioni con un margine operativo lordo di 11 milioni.

Noberasco per il 90% lavora in Italia, ora mira ad espandersi a livello internazionale a partire dalla Francia dove ha appena aperto un nuovo stabilimento.

 

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