Il futuro della Domotica e della Home Automation – Parte1

di Ing. Massimiliano De Santis

e Ing. Roberto Mastrogiovanni

Il termine Domotica è un neologismo derivato dal francese Domotique, contrazione della parola greca domos e di informatique, vale a dire l’informatica applicata alla casa.

La domotica è la tecnica che studia l’automazione degli oggetti del vivere quotidiano delle nostre abitazioni, attraverso l’integrazione in un unico sistema a controllo centralizzato. Automazione domestica (Home Automation) significa integrazione di prodotti e servizi per la gestione ed il controllo della casa, più specificamente integrazione di prodotti elettronici con sistemi residenziali, realizzata con l’aggiunta di intelligenza proveniente dall’uso di microprocessori e protocolli di comunicazione.

Scopo della Domotica è lo studio di strumenti e strategie per:

· Migliorare la qualità della vita

· Migliorare la sicurezza

· Risparmiare energia

· Ridurre i costi di gestione

· Convertire i vecchi ambienti e vecchi impianti

Ad un livello superiore si parla di ‘Building Automation’ o automazione degli edifici. L’edificio intelligente, con il supporto delle nuove tecnologie, permette la gestione coordinata, integrata e computerizzata degli impianti tecnologici (climatizzazione, distribuzione acqua, gas ed energia, impianti di sicurezza), delle reti informatiche e delle reti di comunicazione, allo scopo di migliorare la flessibilità di gestione, il comfort, la sicurezza, il risparmio energetico degli immobili e per migliorare la qualità dell’abitare e del lavorare all’interno degli edifici.

La situazione che ruota intorno alla domotica è di forte attrazione. Se la Building Automation è già consolidata da diversi anni, la Home Automation è un settore in fase di piena espansione anche se la maggior parte dei potenziali utenti finisce poi per considerare questi strumenti superflui e vi rinuncia.

Cause principali di queste rinunce sono:

· Una scarsa informazione al consumatore che rende quindi necessaria la divulgazione approfondita sui vantaggi della domotica come risposta ai bisogni dell’ utente e su come è incentivata a livello fiscale.

· Una parziale formazione dei tecnici e progettisti che porta a formulare proposte limitate e a non considerare altre soluzioni.

Tutto ciò unito alla mancanza di uno standard unico per la domotica, pone seri problemi per il diffondersi di tale tecnica.

Se davvero la domotica si pone come obiettivo la convergenza tecnologica all’interno delle mura (di uffici, case, comunità, hotel, imprese, ecc.) tutti gli attori del mercato devono far confluire interessi e obiettivi per la definitiva valorizzazione commerciale di questo settore.

Per quanto riguarda l’Home e la Building Automation, le soluzioni possono essere suddivise e applicate nei seguenti settori:

· gestione dell’ambiente;

· comunicazione ed informazione;

· sicurezza;

· gestione degli apparecchi domestici.

Altri articoli dell'autore

Advertisment

Puoi leggere anche...

567FansLike
1,441FollowersFollow

Ultime notizie

Agroalimentare e la sua filiera

I lettori di Sentieri Digitali hanno avuto modo di comprendere l’impegno costante per un settore così strategico del nostro Paese e dell’Europa. Nell’ambito della...

L’acqua

L’acqua vuol dire vita e quindi è un bene primario. Senza fare polemiche è ben rappresentare che la rete idrica del nostro paese a dir...

Comunità Energetica

Il Clean Energy for Europe Package è basato su una proposta della Commissione Europea del Novembre 2016 e definisce gli obiettivi e la strategia...

Vuoi avere le notizie aggiornate ogni mercoledi?

Iscriviti alla newsletter

LinkedIn
LinkedIn
Share