Flavio Cattaneo è molto impegnato in Telecom Italia, si parla di libero mercato, ma molti non capiscono: potere dominante, authority, regole europee, ma allora: è o non è un libero mercato?
In effetti vi sono molti paletti che non consentono di adottare strategie appropriate. Bisogna seguire dei binari ben precisi. La concorrenza è regolata? Non sempre è possibile, in quanto l’innovazione tecnologica e la ricerca avanzano e le normative non sempre stanno al passo.
Telecom risponde presente alle ultime tendenze e si attiva con l’operatore mobile low cost Kena Mobile, un operatore virtuale che propone varie offerte a prezzi bassi. Kena Mobile viaggia su rete 3G ed ha iniziato la fase pilota commerciale con tre profili tariffari, a partire da quello basic a 3,99 euro al mese fino a quello più completo che prevede un costo di 9,99 euro ogni 30 giorni a fronte di 100 minuti di chiamate verso fissi e mobili, 600 sms e 6 Gb di internet.
Un operatore virtuale e low cost, è un operatore telefonico che può offrire costi più bassi perchè non deve sopportare i costi delle infrastrutture, senza possedere di fatto una propria rete o una licenza per l’uso delle frequenze, sfruttando la rete digitale e appogiandosi alle infrastrutture degli operatori reali.
La strategia di Cattaneo ed i suoi collaboratori deriva dalla necessità di guardare al mercato a 360° e in particolare di contrastare l’avvento dei francesi di Iliad ed il loro operatore virtuale Free, quarto operatore telefonico dopo la fusione tra Wind e 3. L’AD Flavio Cattaneo con la solita chiarezza ha parlato di un servizio che ha definito “NO Frills – senza fronzoli”, con l’auspicio di passare dalla difesa delle quote di mercato all’attacco. Cattaneo ha scelto la strada diritta e semplice rivolta alla conquista di un target giovane e smart. I contratti si possono realizzare per mezzo di un call center chiamando il 181. In alternativa direttamente presso i negozi Tim a Milano, Roma, Torino, Firenze, Rimini, Bari, Napoli e Taranto. La SIM potrà essere consegnata anche direttamente presso il proprio domicilio.
Free mobile è il terzo operatore di telefonia mobile in Francia. Nata nel 2007 dopo due anni ha ottenuto le licenze necessarie per trasmettere sulla rete 3G. La società madre è Iliad fondata nel 1991 da Xavier Niel. Nel 2011 Free mobile ha firmato un accordo con Orange, per utilizzare i suoi ripetitori in cambio di un compenso in affitto. Free conta oltre 12 milioni di abbonati in Francia ed ha il 17% del mercato.
Negli intenti futuri di Cattaneo vi è la volonta di orientarsi verso il 4G anche per questo operatore, attualmente per questa tipologia di abbonamento la connettività è prevista solo in 3G. Telecom Italia con l’operatore mobile virtuale dovrà cercare di affrontare il mercato con una visione nuova. Certamente dovrà acculturare il pubblico, informare i propri target sui servizi ed i vantaggi di un operatore virtuale, e più che altro avere ben chiaro su quale fascia di utenza vorrà focalizzarsi e perchè. Questioni tutt’altro che banali e scontate.