Dalla sua nascita Instagram è stato definito come il social media delle immagini. Per la facilità del suo utilizzo ha ben presto “spazzato via” il rivale Pinterest in termini di indici di gradimento.
All’inzio non era possibile pubblicare molte foto, primariamente dal formato quadrato, al massimo un paio al giorno, i filtri erano tutti dal sapore retrò, che si poteva “gustare” anche nella polaroid del logo.
Oggi Instagram ha avuto una fortissima evoluzione. Il logo è stato sostituito da un’immagine più colorata e simpatica. Il formato delle foto è rettangolare. E’ stata introdotta la pubblicità, che compare nella home page degli utenti. E’ stata inserita la funzione “video”. Il social è stato collegato ad altre applicazioni, hyperlapse, boomerang e layout, con cui pubblicare dei video dinamici e particolari. Ma soprattutto sono nate le “Storie”. Attraverso Instgram è possibile, infatti, realizzare un diario della propria giornata e condividerlo, come già avviene con Snapchat. Il video rimarrà on line per 24 ore. In ultimo è stata aggiunta la “Diretta”.
In questa maniera Instagram non è più il social del bello e delle immagini ricercate e particolari. Sta divenendo, infatti, una piattaforma super popolata. Questo porta le aziende a fare dei ragionamenti differenti in termini di strategie di mercato, rispetto a quelli iniziali, per conquistare il proprio target e fidelizzarlo.
Degli strumenti che aiuteranno prossimamente le aziende sono le Mid-Roll video Ads, ovvero video di annunci pubblicitari, anche su Instagram Stories. I video, della durata di circa 90 secondi, dovrebbero comparire nel momento in cui si scorre avanti la sequenza della storia. Questi video potranno apparire in qualsiasi storia. In questo modo Instagram si allontanerebbe strategicamente dalla rivale Snapchat, che attualmente offre l’opportunità di inserire annunci pubblicitari esclusivamente in determinate Snap Stories.
