Uno dei temi più importanti nello sviluppo dell’economia è l’adozione di nuove tecnologie nell’ambito dei processi di gestione e produzione. Con il termine di trasformazione digitale si intendono l’insieme degli apparati e dei software integrati che possono migliorare la produttività delle imprese e generare nuovi prodotti / servizi.
Tra i principali aspetti della trasformazione digitale è il concetto di Business Model Innovation, in cui l’innovazione diventa una strategia di sviluppo che si inserisce all’interno del modello di business aziendale, permeando l’intera realtà produttiva, gestionale e relazionale.
In questi termini, la Business Model innovation può essere definita come una sorta di “format” con cui le aziende e le imprese portano le innovazioni tecnologiche nel mercato, e rappresenta il fattore chiave per cui tale innovazione può essere o può avere successo o fallire.
Negli studi e nelle attività finora realizzate da SI-IES, è emerso che la Business Model Innovation si compone di quattro elementi:
- Le scelte strategiche, fase in cui si selezionano gli ambiti di sviluppo tecnologico preferiti
- La ricerca delle modalità per creare valore, ovvero come fare per inserire le tecnologie migliorando la redditività aziendale
- La creazione della rete del valore, ovvero le modalità con cui il “valore aggiunto” tecnologico entra nell’ambito della struttura aziendale
- La cosiddetta “cattura” del valore, che consiste nell’identificare le modalità operative che portano al miglioramento delle prospettive reddituali dell’azienda.
In pratica, tutto ciò si esplica nelle scelte che definiscono il business, ovvero le risorse con cui l’impresa crea valore, quali sono i clienti e come raggiungerli, quali sono i fornitori o i partner produttivi ed infine una definizione di alto livello della struttura dei costi e dei ricavi.
In sintesi, quindi, la Business Model Innovation è un’insieme di modifiche apportate alla logica di business per la creazione e l’acquisizione di valore.