La Digital Transformation è il processo finalizzato a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle micro, piccole e medie imprese attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
L’importanza di questo processo evolutivo da parte delle nostre aziende è importantissima, soprattutto perché risultiamo essere tra gli ultimi paesi europei in tema di competenze digitali. Il grande divario tra nord e sud del nostro Paese si nota bene, ed è per questo che è importante colmare il gap digitale. A tal proposito, la prima missione del PNRR, infatti, parte con la Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura con più di 49 miliardi.
Un interessante progetto che sta per iniziare i lavori è l’HUB del Mediterraneo, localizzato nel Mezzogiorno (Calabria).
Per favorire il progresso tecnologico e imprenditoriale di tutta l’area del Mediterraneo, si cercherà di realizzare un hub per l’innovazione, il più grande nel Mediterraneo, con un investimento di oltre 35 miliardi €. Il sito è di oltre 20 mila mq, collocato strategicamente vicino al polo universitario, nel Comune di Tiriolo, sarà utilizzato per attività di accelerazione, ricerca, sviluppo, trasferimento tecnologico e formazione.
Azimut Libera Impresa e Harmonic Innovation Group -del Fondo Infrastrutture per la Crescita – Esg (Ipc) hanno perfezionato l’accordo che dà il via all’iniziativa.
Il progetto verrà realizzato acquistando una struttura di proprietà di Central Sicaf, che verrà riqualificata e rifunzionalizzata in ottica green sulla base di un concept architettonico sviluppato da Progetto Cmr di Massimo Roj, primario studio di progettazione e autore di interventi di rilievo in tutto il mondo.
Obiettivo
Creare un ecosistema innovativo focalizzato nella ricerca e sviluppo di soluzioni tecnologiche di avanguardia, capaci di trovare soluzioni innovative sui vari temi come quello ambientale, sociale ed economiche dell’area del Mediterraneo, rispettando e promuovendo l’aspetto green congrui con gli obiettivi dell’EU. Le attività vedono cinque temi specifici:
- Circular Economy,
- Rural Innovation,
- Smart Industry,
- Smart Society,
- Life Science.
Anche Fiumicino propone una novità, come abbiamo già detto Aeroporti di Roma (AdR), sito nell’aeroporto Leonardo da Vinci a Fiumicino, è una delle società Leader nel settore aeroportuale, dal punto di vista tecnologico e innovativo. AdR insieme a LVenture Group ha l’obiettivo di creare un ecosistema nazionale con il primo hub del settore aeroportuale, inserendo un programma di sperimentazione (proof of concept) all’interno del Terminal 1 con uno spazio di 650mq.
L’obiettivo delle Proof of Concept (PoC) è instaurare un processo di co-creazione tra le startup selezionate e Adr per testare, dentro all’ecosistema aeroportuale di Fiumicino, i loro prodotti e servizi innovativi. Pertanto, le startup avranno accesso agli asset, al know-how e alle risorse di Adr. Tutte le startup potranno partecipare, ma dovranno portare soluzioni innovative nelle sei challenge individuate da Adr:
- miglioramento della puntualità dei voli e incremento della capacità aeroportuale;
- sistemi “data driven” di pianificazione e gestione real time delle aree terminal e airside;
- riduzione dei consumi energetici o incremento dell’energia da fonti rinnovabili;
- “passenger digital experience”, servizi digitali al passeggero che ne arricchiscano l’esperienza;
- automazione dei processi o dei presidi all’interno dello scalo;
- “omnichannel commerce”, offerte dedicate acquistabili non solo nel punto vendita.