Il DIHV ha ripreso i lavori abituali anche in questo periodo in cui si parla ancora di COVID-19. È stato svolto un incontro a distanza con la compagnia presente in più parti del mondo: la JMA Wireless. Principale innovatore globale nelle soluzioni di connettività, affidabilità delle infrastrutture ottimizzando le operazioni di servizio e l’abbattimento dei costi. È una compagnia di riferimento per i maggiori operatori di telecomunicazioni.
La novità di JMA risiede nell’avere spostato l’attenzione, dal punto di vista dell’innovazione tecnologica, dal tradizionale hardware alla soluzione tecnologica software. Hanno acquisito esperienza di wireless basato sul software seguendo il percorso evolutivo delle varie generazioni di telefonia mobile. Per JMA erano presenti l’Ing. Luca D’Antonio e l’Ing. Lorenzo Minghini ed entrambi nel presentare il proprio lavoro, le finalità, le peculiarità sfidanti hanno messo in luce l’attaccamento alla loro azienda, sia dal punto di vista della passione che da quello dei contenuti tecnologici. All’interno dell’azienda hanno esplicitato che la maggioranza è composta da giovani ingegneri, con età media 35 anni. Infatti, hanno parlato di svolta, di talento e di spirito autoriale autonomo a partire dal connettere il mondo mobile utilizzando le tecnologie più potenti del settore.
È stato interessante capire la tecnologia software che viene impiegata per esempio negli stadi e che, secondo noi, oltre ad essere innovativa riguarda anche la sicurezza dei partecipanti. Si sono soffermati sulla soluzione XRAN, quali grandi reti globali che offre la massima flessibilità, risparmio di spazio, risparmio energetico.
Si ha la netta sensazione che la tecnologia in questione sia una tecnologia salubre che rispetta l’ambiente, hanno fatto cenno alla soluzione software della tecnologia di quinta generazione (5G) e la società si trova anche in una situazione avanzata come successo nelle precedenti generazioni.
L’incontro è stato proficuo, visto e notato dai componenti del DIHV, dalle domande interessanti e innovative che sono state poste sia all’Ing. Luca D’Antonio sia all’Ing. Lorenzo Minghini che a quattro mani hanno dato risposte puntuali, soddisfacenti, mettendo in luce aspetti tecnologici e quale sia la parte più pregnante del servizio con uno sguardo anche sugli elementi sociali e tecnologici.
Tutti i partecipanti si sono dichiarati soddisfatti e nello stesso tempo sono stati inviati ringraziamenti all’AD che, con i suoi collaboratori presenti nell’incontro, hanno saputo raccontare anche la storia di un’azienda leader con lo stesso orgoglio per il ruolo che occupa nel nostro territorio ed in particolare nella sede ricadente nell’area bolognese.