La SI-IES con il progetto “La Mia Ricarica” ha svolto un’indagine riguardo al GSE. Parliamo di auto elettriche e di come avere più potenza a titolo gratuito per caricare a casa usufruendo di un ecobonus fino a 10.000 euro. Per fare ciò è necessario iscriversi all’area clienti del GSE e ottenere le credenziali di accesso al portale. A partire dal 3 maggio sarà possibile accedere alle sezioni dedicate alla finalizzazione della richiesta di ammissione al programma.
La sperimentazione
Il tema ricade su chi ricarica un veicolo elettrico in luoghi non accessibili al pubblico. Dunque la propria abitazione principale/secondaria, ma anche piccoli studi professionali o esercizi commerciali, posti auto non collegati elettricamente all’abitazione, piccoli laboratori artigianali e magazzini. Dal primo luglio 2023 al 31/12/2023 nella fascia oraria dalle ore 23 alle 7 del mattino la domenica e nei giorni festivi si potrà ricaricare avendo la disponibilità di una potenza di oltre 6 kW senza dover chiedere un aumento di potenza al fornitore di energia.
L’adesione avviene su base volontaria e per i clienti domestici è del tutto gratuita. Per i clienti non domestici invece comporta la sola applicazione di un contributo una tantum per la copertura degli oneri amministrativi (pari a poco più di circa 25 euro che saranno applicati direttamente in bolletta).
Per partecipare alla sperimentazione il contratto di fornitura di energia elettrica deve essere collegato a due tipologie di clienti: domestici e non domestici. La potenza impegnata non deve essere inferiore ai 2 kW né superiore ai 4,5 kW. La connessione deve essere in bassa tensione e il contatore installato a cui è allacciato il dispositivo di ricarica deve essere di tipo elettronico telegestito di prima o seconda generazione. Serve la dichiarazione di conformità rilasciata dall’installatore della Wallbox corredata dalla copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali dell’installatore.
L’idea e l’iniziativa risultano agli occhi di SI-IES interessanti e sfidanti. Stiamo a vedere.
