Energia intelligente

Il concetto di energia intelligente

Si instaura con la Decisione n. 1639/2006/CE del Programma Energia Intelligente Europa (EIE), il quale prevedeva tra i suoi obiettivi quello di favorire: l’efficienza energetica, le fonti di energia rinnovabili e la diversificazione energetica assicurando la continuità dell’azione europea sviluppata nell’ambito del precedente programma quadro sull’energia (1998-2002).

Strategia Europa 2020 e il Programma EIE

“I settori che contribuiscono in modo importante al cambiamento climatico sono quelli dell’energia e dei trasporti poiché sono i principali responsabili delle emissioni di gas a effetto serra. Per questo motivo la politica energetica riveste un’importanza particolare nella strategia comunitaria di sviluppo sostenibile. L’UE è sempre più dipendente dalle importazioni di energia dai paesi terzi, con conseguenti rischi economici, sociali, politici e di altro tipo per l’Unione”. In virtù di ciò l’UE intende ridurre questa dipendenza e migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento attraverso la promozione di altre forme di energia e la riduzione della domanda di energia. Di conseguenza, si pone l’accento soprattutto sul miglioramento dell’efficienza energetica e sulla promozione delle energie rinnovabili, i cui obiettivi erano fissati con (-20% emissioni gas serra; +20% efficienza energetica; +20% energie rinnovabili.

Questi gli obiettivi operativi del programma EIE:

  1. fornire gli elementi necessari per migliorare la sostenibilità, per sviluppare il potenziale delle città e delle regioni con misure legislative, con mezzi e strumenti corretti seguire, monitorare e valutare l’incidenza delle misure adottate dalla CE;
  2. sostenere gli investimenti in tecnologie redditizie in termini di efficienza energetica, uso di fonti d’energia rinnovabili e diversificazione energetica, anche nel settore dei trasporti;
  3. eliminare gli ostacoli non tecnologici che frenano l’adozione di modelli efficienti e intelligenti di produzione e consumo di energia, incoraggiando il miglioramento delle capacità delle istituzioni, anche a livello locale e regionale, sensibilizzando il pubblico, in particolare attraverso il sistema educativo;

La necessità di avere più energia

Il fabbisogno di energia è sempre più grande e continuerà ad aumentare in relazione all’incremento mondiale della popolazione la cui stima al 2050 è di 9miliardi. Questo aumento del fabbisogno energetico è dovuto anche al cambio di paradigma che stiamo affrontando con i vari piani di climate change e riscaldamento globale, i quali impongono all’Europa uno sfruttamento delle risorse e in una più efficiente gestione dell’energia, della sua produzione, della distribuzione e consumo. I settori interessati sono elettricità, riscaldamento e raffrescamento, industria, edilizia, trasporti.

Sistema intelligente

Si deve avere quindi un sistema energetico intelligente, ovvero, un sistema che sia efficiente in termini di costi, sostenibilità e sicurezza, in cui la produzione, le infrastrutture e il consumo di energia rinnovabile siano integrati e coordinati per mezzo di servizi energetici e tecnologie abilitanti.

Questo sistema deve agglomerare i vari servizi energetici mono settoriali e renderlo globale facendo dell’integrazione e del coordinamento il suo punto di forza.

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