Come presenteranno il 5G le università? Avendo seguito il Mobile World Congress, è stato possibile osservare alcuni esempi. Nel contesto dedicato al “5G per lo Sport”, un giocatore di calcio robotizzato è controllato a distanza dai giocatori reali attraverso connessione in 5G a bassa latenza, il cui movimento reale è replicato da un piede robotico in stand espositivi distanti. Il progetto di 5GUK consente di vedere il movimento del calcio e il suo risultato in modalità immersiva. Il 5G non riguarda solo la comunicazione mobile, quella a banda larga, ad alta velocità. Un contributo significativo è atteso per Impresa 4.0, per il settore sanitario e per le città intelligenti.
La SI-IES con Sentieri Digitali Business School ed il Digital Innovation Hub Virtuale, in chiave di Centro di Innovazione, punta allo sviluppo tecnologico e a quello dei servizi-prodotti basato su reti mobili 5G. Segue con interesse lo sviluppo di internet tattile per sostenere l’emergere dell’Internet of Skills, che cambierà il modo in cui le persone apprendono, addestrano e condividono conoscenze ed esperienze. Fattore abilitante sono proprio le comunicazioni ultra-affidabili a bassa latenza in 5G (5G Ultra-Reliable Low-Latency Communication o URLLC).
Si immagini una latenza ridotta, potenza del tocco, feedback tattile in tempo reale per mezzo di Internet mobile, per poter condividere in tempo reale i propri movimenti con un pubblico globale. Nel settore della medicina il medico chirurgo, ad esempio, sarà in grado di guidare fisicamente gli studenti di medicina in altri continenti. I musicisti saranno in grado di trasmettere la loro memoria muscolare in modalità wireless agli esoscheletri indossati da principianti, dimostrando i movimenti necessari per eseguire le composizioni più complesse, senza dover essere nello stesso luogo.