Ancora una volta sentiamo, tramite mezzi di comunicazione di massa, che a Kabul la guerra continua, che i talebani sacrificano donne e bambini, e noi occidentali recepiamo questi eventi come notizie che quando arrivano si è tristi, ma poco dopo si volta subito pagina. L’Europa ha battuto un colpo, sostenendo che il popolo afghano non deve venire in Europa, ma essere aiutato nel proprio paese. Frase fatta, Salvini lo ripete da quando è adulto, ma di fatto siamo a quota 0, non avendo persone capaci, oltre di fare l’annuncio, di programmare una formazione di come pensare a eventuali insediamenti, di come impiegare molti giovani, e di come tutelare la libertà individuale della categorie più vulnerabili quali donne e bambini per avere una vita migliore.
Ricorrenza
L’11 Settembre è un giorno che ricorre con particolare tristezza. E’ stato un avvenimento che ha scosso il mondo, ma poco è stato fatto per cercare di aiutare chi ne aveva bisogno, senza fare operazioni di placebo da parti d alcuni partiti politici che hanno sempre fatto demagogia, solo per mostrare di essere democratici, ma alla distanza si è dimostrato il contrario. Abbiamo assistito ad una lezione di Cacciari sul Green Pass, citando l’art.16 della Costituzione che riguarda il rispetto della dignità delle persone, aggiungendo che la persona deve essere informata, che il vaccino è utile, 0 rischi e pericoli, e che il farmaco non avrà ripercussioni sull’uomo a distanza di tempo. Ha precisato inoltre che l’80 % della popolazione è vaccinata, e che l’OMS non fa nessuna raccomandazione per vaccinare i bambini. Cacciari, in maniera provocatoria, dice: “quali criteri ci sono per dire basta al COVID”?
Altre notizie
Altro argomento della settimana riguarda il PNRR, con la nomina da parte di Draghi di Chiara Goretti, laureata in economia alla Luiss, la quale assume il ruolo di segretaria tecnica del PNRR, ovvero l’organismo previsto dall’art.4 del decreto recovery per supportare la Cabina di Regia politica al Palazzo Chigi ed il tavolo permanente per il partenariato con le parti sociali. L’incarico affidato dal Premier Draghi è il primo passo nella costituzione dei due organismi disciplinati con due DPCM. Altro argomento riguarda l’energia alternativa, che apprendiamo di tanto in tanto che ci sono disponibilità di fondi, ed il giorno dopo che i fondi non ci sono più.
Passo verso la digitalizzazione
Infine, si parla di telemedicina. La pandemia ha decisamente sbloccato questo settore, che rientra espressamente nei vari progetti che possono realizzati tramite risorse derivanti dalla Missione 6 (Salute) del PNRR. La digitalizzazione del mondo sociosanitario è uno dei più importanti abilitatori per il raggiungimento si un sistema sanitario efficiente, che vuol dire migliorare eccezionalmente la qualità clinica in un contesto di grande servizio al cittadino. La piattaforma di gestione dei dati sanitari e clinici è la pietra angolare di qualsiasi trasformazione digitale.