Si è soliti parlare di realtà virtuale e realtà aumentata, ma cos’è che li distingue? Ormai la tecnologia è diventata un uso quotidiano, siamo sempre più immersi nel mondo dell’innovazione a partire dalla comunicazione fino ad arrivare all’uso di piattaforme digitali universali per un’interazione umano-macchina sempre più forte e vicina. Ciò ha contribuito a farci entrare in un nuovo mondo, ossia quello virtuale (realtà virtuale) e ancor di più a fare entrare il mondo virtuale nella nostra vita reale (realtà aumentata).
Ma come è possibile far entrare questo nuovo mondo nella nostra vita? Si faccia riferimento al Metaverso il cui nucleo si fonda sull’utilizzo della realtà aumentata. Attraverso il Metaverso avremmo una presenza interattiva reale con il mondo virtuale attraverso informazioni multimodali condivise e interconnettendo gli oggetti fisici e virtuali. Si tratta letteralmente di un nuovo universo da scoprire e vivere.
Ma qual è la novità? Il Metaverso, a differenza delle altre piattaforme digitali non prevede un utilizzo esterno e freddo con il sito e con le persone ma, preludia un contatto diretto facendoci entrare attraverso un avatar in un nuovo mondo in cui è possibile poter interagire, parlare, connettersi e muoversi come se fossimo nella realtà.
In questi giorni però vi sono dei dubbi inerenti al Metaverso in quanto il mondo di Mark Zuckerberg è a rischio con il crollo del titolo di Meta e la perdita di utenti su Facebook. Il mondo di Zuckerberg ancora non convince la clientela, Meta ha raggiunto ricavi pari a 117,929 miliardi di dollari e un utile netto del 39,370 miliardi di dollari, ovviamente parliamo di cifre enormi ma che vengono viste con un’ottica negativa da parte degli investitori per questo trimestre.
Questo crollo è derivato da una forte concorrenza nel mercato dei social, si faccia riferimento a TikTok che influenza non solo il mondo dei giovani ma anche quello degli adulti. Il mondo di TikTok oltre ad essere una piattaforma di brevi video composti da musica, contribuisce anche alla divulgazione di informazione e comunicazione che ha consentito alla piattaforma di crescere in modo veloce e dirompente, sovrastando persino il colosso di Facebook.