Le vacanze estive stanno per interrompere ogni lavoro: chiude il Parlamento e le grandi fabbriche, si riduce l’attività nei servizi pubblici e nelle aziende private. Tutti, ora guardano al riposo e allo svago, desiderando dimenticare per un po’ i loro problemi.
Quando la vita quotidiana riprenderà in pieno sarà settembre: solo quattro mesi ci rimarranno prima della chiusura di un anno che rischia di essere stato perduto su diversi fronti: dalla crescita economica alla riduzione della disoccupazione, dalla ricomparsa dell’Etica come uno dei valori base della vita civile alla inversione nel trend dell’individualismo, re-orientando le proprie priorità verso la comunità di appartenenza.
Eppure alcune voci positive ci sono, e potrebbero essere la leva per una rinascita del Paese: la ripresa negli Usa e in diverse aree del mondo può trainare le nostre produzioni, l’esempio di Papa Francesco, vero testimone di Fede e Carità come valori fondamentali dell’Uomo, può stimolare un cambiamento etico.
Il mio augurio, per l’Italia e ciascuno di noi, è che queste vacanze siano occasione per riflettere sul proprio stile di vita, sull’impegno sociale, sulla responsabilità che mettiamo nelle nostre azioni. Che la pausa estiva, togliendoci la fretta e l’ansia delle azioni quotidiane durante le giornate di lavoro, ci induca a rivedere la nostra personale scala di valori. Per creare una società più giusta per noi e i nostri figli.
BUONE VACANZE !!!