Quando si parla di acronimi si capisce niente.
In questo caso il significato è Environmental Social Governance.
Sarebbe meglio dire ambiente sociale governance per renderlo più semplice, comprensibile e capire di che si parla.
Quest’acronimo ha l’ambizione di verificare, misurare, controllare e sostenere.
Quando si parla invece di strategie e di visione futura è un po’ più complicata la questione, vediamo insieme il perché.
Oggi si parla in maniera chiara del ricorso al carbone, fino a ieri abbiamo sentito parlare solo di decarbonizzazione.
La crisi energetica ha rivoluzionato il mondo e pertanto si dovrà cercare di trovare soluzioni per creare un mix nel campo energetico e ove possibile dell’ambiente.
Chi può aiutare in questo frangente sono le tecnologie.
Si è ormai parlato ufficialmente del si al nucleare, mentre fino a qualche tempo fa era una parola inibita e nessuno poteva permettersi di parlare. Tutto questo danno creato al non nucleare quanto pesa in termini economici al nostro paese? Chi sono costoro che hanno creato questo danno?
Se non si chiede il risarcimento del danno dovrebbero almeno aver il buon gusto di sparire dalla scena politica.
Oggi alcuni esperti parlano di business e sostenibilità e quindi si punta al coinvolgimento ambientale con concetto che è la consapevolezza.
Il tema di rilancio per il nostro paese è sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Ma ecco una parola magica: cambiamento culturale.
Il mindset sia individuale ma anche collettivo.
Il comportamento di ognuno di noi nelle azioni possono fare la differenza sia per il presente e sia per il futuro.
Altra parola magica: pace e collaborazione con tutti i paesi.
Vi sono alcuni concetti particolari, per esempio, fare coincidere la convenienza con la competitività.
ESG racchiude diversi punti a partire dal coinvolgimento degli stakeolder, per esempio, con le grandi aziende che consentono di fare il concetto di filiera e nello stesso tempo condividere con le PMI la metodologia adottata anche nella fase istruttoria al fine di crescere insieme.
I secondi stakeolder sono le PMI
Terza stakeolder la governance
Quarta stakeolder le istituzioni e il quinto punto è quello che riguarda il mondo finanziario.
In conclusione, tutte le istituzioni pubbliche e private e il sistema bancario dovrebbero in questo momento un solo punto di convergenza.