Giovani e spese per consumi culturali

Con l’aumento del costo della vita, si riducono le possibilità di spesa dei giovani, che rinunciano a spese per divertimenti e cultura. In quest’ottica, la città di Berlino ha deciso di  incoraggiare i giovani a tornare in città offrendo loro 50 euro per godersi i luoghi e gli eventi culturali metropolitani. .

Lanciata dal Dipartimento per la Cultura e l’Europa del Senato di Berlino, l’iniziativa inizia questo mese e incoraggia i giovani di Berlino di età compresa tra i 18 e i 23 anni a iscriversi a una Jugendkulturkarte, una carta per la cultura dei giovani. Gli aventi diritto possono registrarsi per la carta online e ritirarla fisicamente nelle biblioteche pubbliche fino alla fine di febbraio. Essa sarà disponibile anche per i residenti non tedeschi in città. Il credito di 50 euro è valido fino al 30 aprile e può essere speso in 200 locali della città, tra teatri e discoteche.

Stupisce, facendo riferimento alla “cultura”, l’accesso anche alle discoteche: tra i club aderenti all’iniziativa ci sono SchwuZ, uno dei club queer più antichi della Germania; Cassiopeia, la brillante discoteca che offre musica dal vivo e un incantevole cortile all’aperto; Ritter Butzke, l’ex fabbrica di tre piani nota per le sue serate elettroniche; e Gretchen, la famigerata discoteca situata nelle ex scuderie militari prussiane.

Ma Berlino è ben nota per la sua scena alternativa eclettica e vibrante ed è considerata la capitale mondiale della vita notturna. Tuttavia, la pandemia e la crescente crisi del costo della vita hanno colpito duramente la scena. Le autorità di Berlino sperano che questa iniziativa possa aiutare a rivitalizzare i luoghi di intrattenimento e culturali della città, oltre a contrastare le conseguenze dell’aumento dei prezzi degli affitti e della crescente mancanza di reddito disponibile. Il timore è che luoghi amati e iconici siano costretti a chiudere i negozi e intaccare il panorama culturale di molte città.

Questo “pass culturale” per i giovani non fa riferimento solo all’aumento della vita, ma anche alle mutate abitudin, retaggio delle restrizioni dovute al Covid, che hanno allontanato i giovani dai luoghi di divertimento. Infatti lo schema mira non solo a stimolare la scena artistica tedesca, ma anche a far uscire di casa i giovani dopo la pandemia, poiché si teme che le abitudini di blocco siano rimaste impresse a molti adolescenti che hanno trascorso i loro anni formativi al chiuso a causa del COVID-19.

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