Il Contrafforte è una iniziativa web che pubblica – su Instagram e su Facebook – le foto di edifici romani corredati da informazioni essenziali quali l’anno di costruzione e l’architetto che lo ha ideato. Creato e coordinato da Andrea Bentivegna, docente allo Ied di Roma e all’Accademia di Belle Arti di Roma, consente di osservare l’ambito urbano con un nuovo sguardo e di aprire un dialogo tra gli utenti riguardo ogni edificio di cui viene pubblicata la storia e l’immagine.
Gli oltre mille post su Instagram, corredati da immagini di qualità, hanno colpito l’attenzione di IN/Arch – Istituto Nazionale di Architettura ed ANCE, che con la collaborazione di Archilovers promuovono ogni anno i Premi In/Architettura, tra cui il Premio internazionale “Bruno Zevi” per la diffusione della cultura architettonica, che viene assegnato ad una iniziativa di comunicazione, realizzata in Italia o all’estero, che costituisca un esempio qualificato di promozione e diffusione della produzione di architettura contemporanea di qualità nel mondo.
Quest’anno, il Premio “Bruno Zevi” è stato assegnato anche a Il Contrafforte, con la motivazione: “Dare un nome alle cose. Il contrafforte ha il merito di ricondurre un patrimonio numericamente ragguardevole, la produzione edilizia di qualità a Roma dal 1870 a oggi, ad uno strumento agile di divulgazione, quali sono le pagine social. Senza entrare in competizione con le canoniche guide, questo progetto editoriale permette, giorno dopo giorno, attraverso una scheda essenziale fatta di foto, progettista e anno, di rieducare lo sguardo alla città, per riscoprirne gli autori e mapparne le evoluzioni.”
La divulgazione di qualsiasi elemento di cultura o scienza è un fattore che contribuisce allo sviluppo completo di una comunità,migliorando la sensibilità personale verso la conoscenza, il bello, la capacità critica di valutare e la costruzione di una propria opinione sulla realtà che ci circonda.
Ciò è vero per gli argomenti scientifici e storici, per i quali gli Angela sono stati maestri nel rendere fruibili al grande pubblico, ma anche piacevoli da seguire, concetti complessi e informazioni, ed è vero per le informazioni in campo medico, economico e giuridico che aiutano i cittadini a capire le dichiarazioni dei politici, le proposte delle aziende, le notizie che leggono sui quotidiani oppure vedono in televisione.
