Il Digital Innovation Hub Virtuale segue quanto comunicato dalla Direzione della Commissione Europea per quello che riguarda l’impegno sul 5G.
Su Sentieri Digitali è stato scritto più volte sulla telefonia di quinta generazione, delle varie di attività e delle possibili realizzazioni per mezzo del 5G.
Si aprono nuovi scenari d’uso della realtà virtuale e della realtà aumentata applicata in più settori, in particolare, quello del turismo. Non a caso, il 5G, punterà ad esaltare e valorizzare il patrimonio culturale del nostro Paese mediante visori appositi e ricostruzioni complessive a 360° dei luoghi dei monumenti che si intende vedere.
Con la realtà virtuale, tramite un visore connesso, sarà possibile, in diverse città come Milano o Roma, vedere ricostruzioni degli edifici antichi, oggi non più esistenti.
Inoltre, sarà possibile visitare da remoto alcuni dei luoghi di principale interesse turistico. Indossando un visore, il visitatore è libero di muoversi nelle aree previste, avvicinarsi alle pareti, toccare gli oggetti, potendo incontrare nel nuovo mondo virtuale anche altri visitatori, che si trovano in luoghi fisicamente distanti da quello in cui si trova e interagire con essi, oltre che seguire le indicazioni date da una vera e propria guida.
Con la realtà aumentata invece gli utenti potranno accedere in tempo reale tramite smartphone o tablet ad ogni genere di informazione riguardante i luoghi visitati. Oltre a poter visitare fisicamente siti archeologici apprezzandone l’antico splendore, sarà possibile visitare o rivedere virtualmente gli stessi luoghi attraverso tour virtuali a 360°.
Tutto questo vuole anche dire fare investimenti da attrarre sul territorio, nuove occupazioni e dare un miglioramento ai servizi al cittadino.
Dal punto di vista dell’attività didattica, è molto utile per i giovani studenti che potranno ricavare maggiori informazioni in modo innovativo e piacevole, nonché per coloro che, per motivi di distanza, non possono visitare fisicamente siti archeologici venendo guidati nel loro viaggio virtuale a visitare i luoghi desiderati.
In mancanza di una rete fissa, le applicazioni come RA e RV possono subire problemi in termini di latenza, ma è una criticità che si può superare con la rete 5G. Si avrà maggiore velocità, maggiore capacità di trasporto ed un maggior numero di informazioni fornendo un buono standard anche al livello di sicurezza.
Coloro che usano tablet e smartphone, durante i viaggi per andare al lavoro, potranno scaricare programmi pesanti o vedere film in 4K in mobilità senza avere problemi.
Altre applicazioni utili possono interessare i campi della mobilità urbana, argomento principale affrontato durante il Milano Digital Week, della sicurezza, delle informazioni in tempo reale, della diagnostica di bordo e dell’analisi predittiva dei guasti.
La SI-IES con il Digital Innovation Hub Virtuale ha la fortuna di dialogare con il network dei 28 paesi Europei al fine di interagire, verificare ed avere un risultato migliore e innovativo.