Il 5G sarà utile per nuovi stili di comportamento, stili di vita ed una vera innovazione per le imprese. Utile per consumo di carburante; per la manutenzione predittiva, che è un tipo di manutenzione che viene effettuata a seguito della individuazione di uno o più parametri che vengono misurati ed elaborati utilizzando appropriati modelli matematici allo scopo di individuare il tempo residuo prima del guasto, in particolare per coloro che utilizzano macchine ed impianti. A questo si aggiunge anche il “CrashBoxx”: uno strumento che segnala l’incidente in tempo reale e fornisce la ricostruzione della dinamica offrendo una stima economica del danno subito dal veicolo.
Tutto questo è il risultato di un processo di rilevamento e accumulo di dati attraverso dei sensori delle macchine che consentono di ottenere delle informazioni specifiche dell’impianto/struttura per poter creare un data base. La creazione di questo “registro” consentirà di applicare sofisticate analisi di machine learning allo scopo di influenzare programmi di manutenzione di tipo specifico e, dunque, rendere ancora più efficienti i sistemi di manutenzione e prevenzione.
Ad oggi, la telematica a bordo di una macchina è da considerarsi un vero e proprio servizio e valore aggiunto per l’autista: ad esempio la presenza della scatola nera sta creando dei veri e propri big data che provengono dai veicoli stessi. In questo modo attraverso l’analisi di questi dati si raggiunge l’obiettivo di migliorare i servizi e creare soluzioni ad hoc.
Un ruolo significante lo possiede la connettività che con il 5G sarà, ed è, la vera rivoluzione. L’Europa avrà un ruolo importante per quanto riguarda la scelta tecnologica del 5G e della relativa rete che porterà ad un elevato incremento dei servizi digitali per l’automotive. Il mondo legato all’auto connessa, secondo il nostro osservatorio ODAR e da risultati di ricerca, vale circa 60 miliardi di euro a livello globale. Si parla di una innovazione legata agli pneumatici e alla gestione dei big data derivanti dall’attrito con l’asfalto che porta benefici non solo al guidatore, che può conoscere lo stato della sua autovettura in tempi rapidi, ma anche ai gestori delle aziende.
Altro strumento notevole è il cosiddetto internet delle cose (IoT) che diventerà elemento importante per garantire la sicurezza e per l’abilitazione della guida autonoma. E’ evidente come il 5G sarà un nuovo strumento ed opportunità per fare nuove strategie aziendali.
Infine, una delle questioni calde relative al 5G è la diatriba esistente tra il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump da una parte, e il fondatore e presidente della multinazionale cinese Huawei Ren Zhengfei dall’altra. Siamo in attesa di capire come si concluderà essendoci sospetti politici ma anche carte giudiziarie: due filiali di Huawei sono accusate di furto di segreti industriali dell’americana T-Mobile. Alcuni ingegneri inviati da Shenzhen avrebbero messo le mani sul braccio robotico “Tappy” sviluppati da T-Mobile per riprodurre un dito umano e sperimentare i suoi smartphone simulando il tocco sullo schermo. Secondo i capi di imputazione, nel 2012 tecnici di Huawei ospiti a Bellevue -nella sede di T-Mobile- avrebbero prima scattato foto di Tappy in laboratorio, anche se si erano impegnati a non farlo; poi avrebbero cercato di sottrarre materialmente un braccio del robot infilandolo in una borsa. Il processo è in corso. Infine, vi è il 5G per la parte Privacy e sicurezza ed infine il genoma nello smartphone.