Abbiamo scritto più volte su sentieri digitale sull’argomento transizione digitale e con il Digital Innovation Hub virtuale abbiamo approfondito argomenti inerenti per ben 45 incontri al fine di affrontare da diverse angolazioni il tema partire dagli effetti e dalle opportunità della transizione digitale. In tutto il mondo descrivono l’impatto che la pandemia di covid-19 ha avuto sulle attività della transizione digitale delle loro aziende. Secondo il Digital Innovation Hub virtuale è difficile adottare i cambiamenti culturali se non si provvede con apposita formazione sull’argomento. Secondo noi la pandemia di Covid ha inciso in maniera notevole sulla accelerazione dei progetti di trasformazione, tuttavia la preoccupazione è che il covid-19 sia stato un fenomeno che niente meno porta ai mutamenti straordinari e radicali di diversi tipi di attività che creano veramente problemi.
L’ultima novità sul fronte del sistema aziendale è la proposta di Banca Intesa, che propone una settimana lavorativa di 4 giorni (9 ore al giorno in ufficio) senza mettere in luce le criticità per il resto dell’economia. Se le Banche sono “chiuse” il venerdì, come possono operare le aziende che si servono dei loro impiegati per le molteplici necessità ? e come ci si rapporta con il resto d’Europa, dove gli orari do lavoro sono su 5 giorni ? Si pongono problemi di connessione con gli utenti che non possono verificarsi per un’azienda che offre un servizio al pubblico (aziendale e provato)
Quanto ad innovazione, il nostro Paese è negli ultimi posti per la digitalizzazione delle imprese: oggi, per comprendere l’innovazione e non subirla bisogna partire dal basso, mettendo i giovani con idee nuove e con capacità digitali nelle aziende
Altro tema è: come avviene il cambiamento? Ci sono dei comportamenti contraddittori non a caso si parla dei costi dell’energia, esigenze derivante dal contenimento del cambiamento climatico, mutazione geopolitica delle filiere produttive, accelerazione del progresso tecnologico; questi sono solo alcuni dei fenomeni di trasformazione di fronte ai quali vince chi si prepara e chi sa affrontare il cambiamento… ma il nostro Paese è in grado di porsi su un piano di concorrenza?
Secondo il Digital Innovation Hub virtuale, la digitalizzazione è indubbiamente una via strategica per crescita e PIL, ma ci sono i presupposti per poter approntare il cambiamento con un Paese che in questo momento vive a dir poco una situazione drammatica?. Abbiamo più volte detto che l’Italia è agli ultimi posti per livello di digitalizzazione ed all’ultimo posto per numero di laureati in materie ICT.
Con le risorse a disposizione, quali crediti di imposta legati ai processi di innovazione e l’attivazione della cassa depositi e prestiti ventures sui progetti delle Startup, si può recuperare , ma non basta. E’ urgente un vero e corposo piano di finanziamenti per l’innovazione delle imprese.