Stefano Tarullo ha fatto un percorso accademico sempre ad altissimi livelli, a partire dalla tesi di laurea con lode, sino all’impegno accademico e all’esperienza maturata come ricercatore presso L’Università di Tor Vergata.
Ha avuto il privilegio di consolidare la professione accademica e di professionista presso alcuni studi che vanno per la maggiore in ambito nazionale ed internazionale.
Il Prof. Ass. Stefano Tarullo con l’ultimo suo lavoro “MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO” (Zanichelli Editore) è riuscito in 664 pp a dare una visione completa della disciplina del diritto amministrativo, soffermandosi sulla nozione di amministrazione pubblica e sui rapporti intercorrenti tra amministrazione e amministrati.
Nel cap.4 si sofferma sugli aspetti dell’evoluzione storica dell’amministrazione pubblica, a partire dall’amministrazione della Roma Antica per seguire poi tutto un excursus storico che giunge fino ai giorni nostri.
Interessante come ha elaborato e descritto i modelli costituzionali di pubblica amministrazione, più che mai attuali, si parla molto e a tutti i livelli di legalità: il prof Tarullo oltre ad entrare nel merito del principio, ne ha ben declinato le varie fasi.
Il manuale ben si presta non solo al mondo accademico, ma è utile a tutte le pubbliche amministrazioni, in particolare del nostro Paese, al fine di ben comprendere ruolo e contenuto del diritto amministrativo.
Di seguito si riporta una breve nota più esaustiva del manuale. Suddetto invito va a tutti i cultori della materia, a cui consiglio non solo di acquistarlo ma di tenerlo ben custodito e consultabile in tutti i luoghi che sono interessati dal diritto amministrativo: come è noto molti cittadini hanno difficoltà a muoversi all’interno di questa disciplina.
Il testo è completo e scritto in maniera semplice e di facile comprensione. Sarà un piacere da parte degli studenti approcciare con una materia brillante che per quanto mi riguarda ho avuto il piacere di conoscere come collaboratore del Prof. Massimo Severo Giannini.
In stretta correlazione con quello di Tarullo, i miei testi si sono prevalentemente soffermati sui concetti che riguardano il profilo del diritto amministrativo nel mondo delle telecomunicazioni, della telematica e dell’ informatica.
MANUALE DI DIRITTO AMMINISTRATIVO
Il testo, concepito prevalentemente per gli studenti universitari delle materie giuridiche, si propone di fornire un quadro esaustivo del vigente diritto amministrativo sostanziale, tentando allo stesso tempo di favorirne il rapido apprendimento. Ne è riprova l’originale metodologia prescelta, che punta a conciliare completezza di illustrazione e sintesi concettuale.
Rispetto ad analoghi manuali, il testo si segnala per alcune innovative classificazioni e partizioni della materia, elaborate dall’autore per una migliore e più immediata comprensione della disciplina. In tal senso alcune delle categorie del passato meritavano di essere riviste ed ammodernate in considerazione dell’inarrestabile sviluppo che il diritto amministrativo ha conosciuto negli ultimi decenni e continua a conoscere: basti soltanto pensare al recente codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 50/2016) ed alle riforme che hanno interessato la trasparenza amministrativa, l’accesso civico ed il procedimento amministrativo (il pensiero va soprattutto al D.Lgs. n. 33/2013, nonché alla L. n. 124/2015 ed ai relativi decreti attuativi).
Valorizzando l’esperienza didattica vissuta nelle aule universitarie e nelle scuole di specializzazione per le professioni legali, l’autore fa tesoro delle acquisizioni dottrinali e giurisprudenziali che informano la fisionomia degli istituti, riversando nell’opera la propria personale esperienza di avvocato del foro amministrativo. Viene così sviluppato un percorso espositivo insieme critico, coerente ed organico, incentrato su tre cardini fondamentali: enucleazione delle nozioni, loro collocazione sistematica e loro interrelazione. Ne scaturisce una visione d’insieme che guarda al diritto amministrativo del presente e soprattutto del futuro, con un occhio sempre attento alle tendenze evolutive dell’ordinamento.