“Quanti conoscono la terminologia tecnica?”
E – Commerce è un sito o portale web sviluppato e gestito direttamente dall’azienda per vendere i propri prodotti o i propri servizi online.
Abbiamo finito ora di parlare di azienda virtuale e quindi anche l’e – commerce può essere di dimensioni piccole, medie o grandi, dipende poi dalla categoria dei prodotti, dalle referenze disponibili e dai mezzi di comunicazione ed assistenza postvendita messi a disposizione dei clienti.
Marketplace
Ci troviamo in un servizio online che mette a disposizione delle aziende bacheche, vetrine o veri e propri negozi virtuali (e – shop) pronti per l’uso, strumenti di comunicazione, gestione ordini, costumer care ed in particolare un bacino di potenziali clienti già iscritti e fedelizzati alla piattaforma.
Alcuni esempi di Marketplace sono: Amazon, eBay, Alibaba, Aliexpress, Zalando, ecc. Andando avanti troviamo il blogging, che è una particolare attività editoriale che, per mezzo della creazione, pubblicazione e condivisione di articoli, post ed altri contenuti multimediali sul sito della impresa, siti terzi, quotidiani e magazine online – tipo Sentieri Digitali – garantisce maggiore visibilità al brand e maggiore autorevolezza alla sua voce.
Argomenti che rientrano nel concetto di Marketing e Management
Adesso passiamo al Social Media Marketing (SMM) è un presidio certamente comunicativo dei canali dell’impresa sui maggiori e principali social a partire da Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin, You Tube, ecc.
Detto presidio ha normalmente il compito nella pianificazione, creazione e condivisione di contenuti di interesse e di valore aggiunto per gli utenti che seguono l’account (followers) e nella gestione dei commenti e delle conversazioni che si presentano a dare voce e visibilità al brand.
Non se ne parla spesso!
Ritargeting è un insieme di strategie di advertising su canali social, sfruttate per raggiungere utenti che hanno già dimostrato interesse per il brand e la sua offerta commerciale visitando l’e – commerce, cliccando su un annuncio Google and words, commentando un contenuto su Facebook ecc. Certamente aumentando così le probabilità di acquisto.
Vediamo il B2B o il B2C
Sentieri digitali ha scritto sull’argomento più volte. Come consuetudine un’azienda può vendere o ad altre imprese commercio B2B o business to business o a privati.
B2C o business to consumer, soggetti che, come si evince, hanno necessità, abitudini e aspettative estremamente diverse tra loro di cui non solo l’e – commerce, ma tutto il marketing aziendale deve tenerne conto per poterli raggiungere e convertire in clienti nella maniera più efficace.
Nel B2C il cliente privato è interessato principalmente al prodotto, valuta il prezzo e i costi di spedizione, la qualità non sempre prevale il brand.