Anche chi ha successo deve innovare: in ogni settore le posizioni di mercato acquisite devono essere mantenute sia tenendo alta la qualità dei prodotti e il loro appeal per i consumatori, sia elaborando strategie di marketing che consentano di rispondere alle aspettative dei propri clienti.
E’ il caso della griffe fiorentina Patrizia Pepe un nome che ha già consolidato il suo successo per lo stile delle sue collezioni. ma in un mercato in cui si presentano ogni anno nuove proposte e nuovi stilisti, l’evoluzione del brand non può limitarsi al core business, ovvero agli abiti e agli accessori presentati alle sfilate.
E’ necessario ideare qualcosa di più per attrarre clienti o anche semplici visitatori nei propri negozi. La gestione del punto vendita è cruciale per un marchio di abbigliamento: è in questo luogo che il pubblico interagisce con il brand "sfogliando" gli abiti esposti, provandoli, valutando l’acquisto. finora lo sforzo delle griffe si è concentrato sulla location: scelta della strada in cui aprire il negozio, coinvolgimento di architetti e designer di interni per la suddivisione dello spazio è il suo arredamento, finalizzato ad offrire al cliente una piacevole esperienza d’acquisto.
La tecnologia oggi consente consistenti passi in avanti, trasformando la visita in un negozio in una vera è propria brand experience. Con tale termine si intende la possibilità di far vivere al visitatore una esperienza relativa alla griffe, che rimanendo strettamente legata ad essa induce all’attenzione e all’acquisto.
L’innovazione introdotta in alcuni punti vendita del marchio Patrizia Pepe risponde ad una domanda di consulenza che si richiede sempre più di frequente nell’abbigliamento: l’aiuto di una stylist per scegliere i capi che meglio si adattano alla propria personalità. Grazie alla tecnologia, Patrizia Pepe ha messo a disposizione dei suoi clienti, nei negozi di Firenze e Roma, uno stylist virtuale, costituito da un totem multimediale touch screen su cui il pubblico può visualizzare in dettaglio gli abiti che preferisce, osservando dai passaggi delle sfilate l’abbinamento ideale con altri capi disponibili.
Mediante la tecnologia Rfid, la tag posizionata su ogni etichetta consente al totem di identificare automaticamente ogni capo della collezione, mostrando sullo schermo la foto dell’oggetto e le informazioni rilevanti: composizione del tessuto, varianti colore, trattamento.
Con questa applicazione, mentre la cliente ottiene un servizio aggiuntivo che le consente di scegliere meglio e di avere un confronto immediato con l’intera collezione, ogni negozio gestisce con efficienza la logistica di magazzino, beneficiando di un migliore controllo e rapidità nell’organizzare i prodotti in vendita.
I vantaggi di questo sistema sono numerosi: la cliente vive una esperienza di shopping inedita, innovativa e coinvolgente, elemento che dispone positivamente all’acquisto e al passa parola con le amiche; inoltre, il totem può mostrare e promuovere capi che non sono presenti fisicamente nel negozio, ma che possono esservi assortiti su richiesta della cliente, incrementando le vendite.
