L’innovazione tecnologica per la SI-IES è una priorità.
L’argomento metaverso applicato alla sanità è un ottimo biglietto da visita innovativo. Vedere in 3D, per esempio, un consultorio che fa vedere contemporaneamente le tre dimensioni tende ad avere la sensazione di essere un avatar presente nella struttura.
La stessa osservazione per un ospedale, con ingresso accogliente, tavolo ovale con sei sedie per l’intrattenimento, e quindi, rendere l’ambiente sempre più amicale. Con un semplice click si possono vedere tutti gli ambienti che costituiscono, la capacità di offerta del presidio della struttura sanitaria. Abbiamo studiato un ufficio open-space in 3D, in maniera semplice e immersiva, sempre rispettando i contenuti della riservatezza.
Infine, la visione e descrizione di una camera operatoria con sei strutture abilitate per gli interventi. In sostanza il paziente ha modo di guardare, capire e rendersi conto della capacità della struttura stando all’esterno, ma camminandoci all’interno. Comprendere, vedere la struttura vista dall’alto, vedere la profondità della luce, vedere l’organizzazione ambientale di una camera operatoria.
Interessante, anche, vedere una struttura di radiologia, come composta, organizzata e i relativi programmi. In conclusione, tentare sul piano della comunicazione con tecnologia 3D-metaverso (www.metaversoit.eu in fase di implementazione dell’oggetto di interesse per il PNRR). Un punto qualificante è l’utilizzo delle tecnologie metaverso e la formazione non solo per i giovani medici, ma anche per i pazienti che escono da strutture sanitarie per continuare nel proprio domicilio l’attività motoria, cognitiva ecc…
In questo caso è un ottimo investimento nel suo complesso ed un buon servizio al cittadino.
La SI-IES, l’argomento lo inserisce nel contesto della telemedicina con tecnologia tre d metaverso. Il progetto ricerca che si intende elaborare e presentare e sulla formazione con criteri veramente i nodi. Idea di un progetto pilota, ripetibile non solo nel paese ma anche all’estero.