Quello delle reti intelligenti è un tema vasto che comprende diverse aree e settori. Volendo descriverne solo uno scenario di questi che riguarda le infrastrutture energetiche e le reti intelligenti, riscontriamo un argomento di una certa complessità e pieno di tecnologie innovative. Risulta difficile comprendere i confini tra l’ambito fisico e quello digitale. Certamente è utile pensare ad un sistema che possa interconnettere le telecomunicazioni, i trasporti, l’energia, le infrastrutture, il settore rifiuti, le smart grid, i sistemi di stoccaggio, le infrastrutture energetiche, le reti appunto, sia sul piano software che hardware, andando a comporre uno scenario (che nel nostro elenco non vuole essere esaustivo) di elevato interesse.
Dovremmo pensare a dei sistemi energetici a partire dalle rinnovabili e alle reti energetiche intelligenti. L’uso delle biomasse, l’uso del gas, tenendo in primis in considerazione il rispetto dell’ambiente. La mobilità va rivista secondo il principio della sostenibilità, utilizzando risorse il più possibile a impatto zero. Incentivare i mezzi di trasporto elettrici con uso di biocombustibili, che consentano l’abbattimento del CO2. Argomenti che abbiamo più volte descritto su Sentieri Digitali. L’analisi deve essere fatta regione per regione per comprendere al meglio i settori interessati, valutarne i consumi, l’orografia del territorio, non dimentichiamo gli aspetti legati alla BUL, serve una buona rete di TLC in fibra ottica. Infine fare un piano strategico regionale. Quale è il mercato di riferimento, utilizzo di finanziamenti europei e finanza agevolata, uno su tutti il programma Horizon 2020. La SI-IES è presente in Calabria in un progetto innovativo che comprende diverse aree ivi enunciate e che per efficientare i processi fa leva su sistemi complessi di data analytics.