Non sempre si è disponibili a leggere un libro con lo scopo di farne oggetto di recensione. Spesso le due azioni sono compiute da persone differenti.
Tuttavia, nel caso del volume di Giuseppe Soriero, le due azioni si sono congiunte, per quanto mi riguarda, in modo spontaneo e consapevole, tali sono stati l’interesse e il coinvolgimento personale nella lettura fino a suscitare il desiderio di ripensarne nell’immediato il valore storico e politico-sociale di quanto narrato mediante la rigorosa cronologia e la significatività degli eventi ben descritti nei puntuali contenuti.
Giuseppe Soriero, illustre e raffinato studioso, cattura l’attenzione fin dalla felice scelta del titolo “Andata in porto. Gioia Tauro la scelta vincente” che per un verso, descrive la dinamicità della storia narrata nel suo pregevole volume, per l’altro preannuncia ed esalta la conclusione della storia stessa, intesa come capacità di scelta e di visione in progress.
Si tratta, dunque, di un testo particolarmente interessante in quanto descrive un’entità portuale con entusiasmo e, nello stesso tempo, con senso critico.
Il termine ‘porto’ significa qui punto di arrivo, agognato punto di arrivo!
Tale significato valorizza la visione dinamica dell’autore sull’intera materia di trattazione, anche nel fare riferimento al concetto di autorità portuale mediante il quale affronta i molteplici aspetti della governance portuale, considerata leva strategica per promuovere il processo di sviluppo e di coesione Nord-Sud.
Vale sottolineare le difficoltà che l’autore ha inteso evidenziare rispetto alle impossibilità di incontri e di confronti lungo il corso degli anni che hanno condotto alla realizzazione del porto, fin dalla sua nascita nel 1995. La visione positiva e di crescita di Soriero si evince nel suo soffermarsi sui termini che indicano, nel contesto dei trasporti navali, il container.
Gioia Tauro, secondo Giuseppe Soriero, e non solo, rappresenta una vera e propria opportunità per la Calabria e l’intero Paese, anche in quanto uno dei maggiori porti del Mediterraneo per il trasporto di container.
Vale altresì apprezzare con convinzione la passione e la minuziosa attenzione alla costruzione letteraria del libro, che si rende evidente pagina dopo pagina.
Nello scrivere il libro “Andata in porto. Gioia Tauro una sfida vincente” non a caso Giuseppe Soriero invita i suoi lettori, e noi tra questi, a farne oggetto di lettura leggera sotto l’ombrellone o riparati in casa, nel clima persistente di 40°.
Siamo certi che il suo invito sarà accolto da molti e susciterà riflessioni e pensieri su un tema così emblematico della storia del nostro Paese, che lo rende un riferimento permanente per comuni lettori, esperti della materia, uomini politici e del mondo sociale e produttivo. Una sfida da accogliere e da vincere.
G.Soriero, Andata in porto. Gioia Tauro una sfida vincente, Rubettino, Soveria Mannelli, 2023