Il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, in collaborazione con la Luiss Business School hanno dato il via alla prima edizione del “nuovo corso di alta formazione manageriale”. Obiettivo semplice ma altamente ambizioso: “creare la nuova classe di professionisti al servizio del Paese”, tuona l’AD del gruppo CDP Fabrizio Palermo.
Si tratta di un master Mba che, oltre a coinvolgere le società che affiancano il Gruppo, vede la presenza anche di alcune partecipate: Ansaldo Energia, Fincantieri, Italgas, Open Fiber, Posteitaliane, SIA, Snam e Terna. Il master è stato presentato lo scorso 27 gennaio dal Presidente di CDP Giovanni Gorno Tempini e l’AD Fabrizio Palermo che hanno annunciato la presenza di professionisti e manager delle società del gruppo che siederanno “in cattedra”.
Da diversi anni ormai il Gruppo finanziario responsabile dei risparmi dei lavoratori italiani segue e persegue l’obiettivo della formazione e della sua valenza all’interno delle aziende. Il personale è una risorsa preziosa che va accompagnata lungo il processo di trasformazione digitale che sta avvenendo nel mondo per essere sfidanti e vincenti a livello non solo nazionale ma anche internazionale. Promuovere la crescita e lo sviluppo dell’economia italiana attraverso scelte frutto di confronti e dialoghi “secondo una logica di sistema”. Allenare i futuri manager a gestire le complessità che inevitabilmente si presenteranno lungo il percorso lavorativo, all’interno di una azienda che quindi può rialzarsi e proseguire grazie alle capacità e competenze dei professionisti. Il modo migliore è senza dubbio quello della “formazione sul campo” spiega l’AD Palermo, precisando che non c’è differenza tra manager pubblico o manager privato. Si è manager e basta.
Le sfide sono diverse e imprevedibili ed essere “equipaggiati” può significare ridurre al minimo l’impatto di una crisi o, diversamente, saper cogliere intuitivamente e ingegnosamente un’occasione brillante che può portare l’azienda ad avere successo. È nota la strategia del Gruppo CDP che investe molto sul futuro: ovvero la crescita delle imprese e delle startup, delle scuole, degli ospedali, incentiva la rigenerazione urbana, i servizi di pubblica utilità e la cooperazione internazionale che consente di avere una finestra sull’estero.
Essere fautori di iniziative di sistema per accelerare l’economia nazionale fa di CDP un pilastro fondamentale per il futuro dell’Italia, dei giovani professionisti.