Molto si sta facendo in occasione del PNRR sia da parte della SI-IES sia con il DIHV.
Con i collaboratori è stato affrontato lo studio di un metodo riguardante il dimensionamento delle comunità energetiche, puntando a valutarne anche i consumi e le fonti rinnovabili producibili dai territori (in particolare in un’isola del nostro Paese), oltre che il corretto dimensionamento e l’aggregazione ottimale dei Comuni per la formazione di tali comunità.
Al fine della realizzazione di tale progetto è necessario esaminare più elementi, a partire dall’autorità politica, al relativo contesto, oltre che l’aspetto normativo nel quale le comunità energetiche sono inserite, comprese le leggi ricadenti nella Regione oggetto di riferimento.
Un punto innovativo riguarda la volontà della politica locale di avviare percorsi, virtuosi dal punto di vista di SI-IES, che portino alla riduzione e all’abbandono dei combustibili fossili.
Nel progetto, inoltre, si tengono presente possibili modelli contrattuali per l’efficienza energetica nei condomini. La creazione dal basso di un sistema di stakeholders garantisce, infatti, un funzionamento ottimale della comunità energetica. Si configura, altresì, la necessità di uno studio di prefattibilità e relativa valutazione della producibilità rinnovabile nel luogo di interesse.
Un sistema utile è l’utilizzo dei software SIS grazie ai quali viene calcolata l’energia elettrica potenzialmente producibile da biomassa forestale, biomassa agricola, rifiuti, eolico, solare ed idraulico da ogni comune coinvolto nel rispetto delle normative vigenti.
Da quanto descritto si ricava una metodologia semplice ed efficace per fornire una stima delle prestazioni ambientali ed energetiche degli impianti ad energia rinnovabile e la loro fattibilità in termini economici e ambientali.