Tutto, o quasi tutto, è stato trasformato in digitale e il trionfo tecnologico continuerà a cambiare le nostre società e i nostri lavori.
Alla fine si sono trasformati in digitale anche i team tecnico-scientifici che prima si spostavano da una parte all’altra dell’Italia per promuovere servizi e prodotti ai farmacisti. Si è creato un gruppo di formazione digitale che è riuscito a lavorare anche nei mesi di chiusura totale del Paese che però, come sappiamo, vedeva aperti i servizi essenziali quali anche le farmacie. Invero, tale gruppo, è riuscito a lavorare intensamente e a svolgere formazione ai farmacisti per riuscire ad arrivare nelle case dei consumatori.
Una catena di montaggio che non si è arrestata grazie ai device tecnologici
Il risultato di questi mesi di conferenze e formazione online è stato la realizzazione di circa 400 progetti online realizzati tutti in pochi mesi e in collaborazione con le farmacie. Si è trattato di un vero e proprio “palinsesto digitale” attraverso il quale il consumatore ha potuto scegliere il prodotto più idoneo, in questo caso parliamo di cosmetica, essendo seguito da un’equipe di farmacisti.
Una vetrina digitale per scegliere i prodotti
I manager di aziende e filiali italiane del mondo della cosmetica hanno reinventato il rapporto con le farmacie che, appunto, sono state uno dei punti territoriali più importanti durante il lockdown. Pertanto, grazie all’evoluzione digitale e ad una strategia accelerata sul digital si è avuto un aumento delle vendite, in particolare le colorazioni fai da te dei capelli (raddoppiati nel periodo di chiusura totale), oppure dei prodotti per la pelle. Il digitale è stata la chiave di volta che non ha precluso il rapporto tra rivenditori e consumatori portando avanti il trionfo dell’e-commerce. Questo nuovo paradigma si può definire con due termini: agilità e adattabilità.