Satispay è davvero l’app che ci farà dimentiare la carta di credito?
Attiva dal 2015, Satispay è un’app di pagamento via smartphone, tablet o pc. Tramite numero di cellulare e codice IBAN, permette all’utente di effettuare transazioni di denaro. Tutto ciò avviene senza carta di credito o carta di debito e senza necessità di un dispositivo dotato di tecnologia NFC.
E’ la principale startup di pagamenti digitali in Italia
Chiude l’anno con 93 milioni, risorse fresche e un nuovo assetto azionario per far decollare i piani di espansione internazionale. Entrano nell’azionariato Square, Tencent e Tim. La società è ora composta da 68 milioni di euro di azioni principali di nuova emissione e da circa 25 milioni di euro di azioni secondarie acquistate dagli attuali trader. In seguito a questa trattativa iniziata a fine 2019,
Satispay ha ora raggiunto un totale di 110 milioni di euro di capitale
Importante raccolto dal suo inizio nel 2013. Proprio in Italia, Satispay ha ormai raggiunto oltre 1,3 milioni di acquirenti e 130 mila rivenditori, in linea con Yahoo Finance. La valutazione realizzata prima della liquidazione ammontava a 180 milioni di euro. Il nuovissimo finanziamento sferico è guidato da Sq., Tencent, LGT Lightstone, il ramo investimenti di LGT Group, e TIM Ventures, il ramo capitale sociale di Telecom Italia.
Satispay contribuirà a consolidare il proprio posizionamento in Italia e accelerare ulteriormente l’allargamento mondiale
Già avviato in Lussemburgo e in Germania e che arriverà nel 2021 in Francia. Nel corso dei primi 10 mesi del 2020, Satispay ha trattato circa 21,5 milioni di transazioni per una quantità di 400 milioni di euro, registrando un incremento del 78% rispetto all’identico intervallo del 2019. Nel contesto della pandemia COVID-19, Satispay ha compiuto importanti progressi nell’acquisizione di clienti e fornitori di servizi e nell’utilizzo di fornitori in-app, raggiungendo oltre 450.000 nuovi clienti e 35.000 nuovi rivenditori affiliati nei primi 10 mesi del 2020.