L’ Università Niccolò Cusano debutta nel Metaverso con aule virtuali e professori Avatar, promettendo un’evoluzione importante nella didattica virtuale e ponendosi all’avanguardia dello sviluppo della formazione a distanza. Ora, con il Metaverso, l’Università Niccolò Cusano offre una didattica inclusiva ed accessibile a tutti nelle meta-aule del Campus a Roma, come dichiarato dall’ l’A.D. Fabio Stefanelli: “il Metaverso è interessante perché rappresenta uno sviluppo coerente con l’innovazione della didattica digitale; la quale si colloca, tra l’altro, tra gli obiettivi del PNRR”.
Infatti, una delle promettenti ed utili funzioni del Metaverso è l’evoluzione della didattica on line, che è stata sperimentata intensamente durante la pandemia, ma provocando notevoli difficoltà di apprendimento agli allievi. La formazione a distanza è una realtà consolidata nel mondo business, dove la motivazione degli utenti e forte e pertanto l’impegno personale aiuta a superare le criticità dovute all’assenza di un contatto personale tra gli utenti, alla distanza emotiva con gli allievi che il docente subisce e che complica il rapporto con essi.
Le sperimentazioni di didattica immersiva. intendono creare esperienze formative non realizzabili con gli strumenti tradizionali, fisici e digitali, utilizzando un mix di tecnologie che creano la riproduzione altamente realistica delle strutture del Campus di Roma e l’ambiente dedicato alla didattica immersiva comprendente avatar 3D multiplayer, chat audiovisiva, spazi e modelli 3D realtime.
Le soluzioni adottate sono cross-device: fruibili sia da PC che da mobile e con visori di Realtà Virtuale, poiché il progetto prevede l’integrazione dei media immersivi (realtà virtuale e aumentata) nel web e lo sviluppo di metaversi collaborativi.
Nelle Meta aule ci sarà una formazione immersiva dove lo studente può compiere anche attività laboratoriali a distanza grazie alla realtà virtuale, mentre il docente, rappresentato da un Avatar, può prendere la parola dal palco e attivare video e immagini nei grandi schermi adiacenti. Gli studenti possono prendere posto nelle sedute dell’aula virtuale,oppure esplorare l’ambiente e i contenuti. Al centro dell’aula un podio permette di presentare modelli 3D di oggetti e tecnologie pertinenti alle lezioni.
Prevista anche la Marte Experience una passeggiata sul suolo marziano, in presenza di un Rover, e la visualizzazione del modello 3D del monte Olympus del pianeta Marte.
Nella sua presentazione del progetto, l’A.D. Fabio Stefanelli ha dichiarato che “Il Metaverso formativo, pensato per la didattica e le attività laboratoriali immersive, nei prossimi anni si svilupperà in tutto il mondo grazie alla sperimentazione di Università e di istituti formativi. Siamo fieri di poter affermare che questo percorso inizia qui nel campus dell’Università Niccolò Cusano”.