Il piano inizialmente ne elenca almeno 9 e sono le tecnologie abilitanti. Parliamo di innovazione tecnologica per comprendere come le aziende in generale (vedi il DIHV) possano acquisire, per mezzo di tali innovazioni, un vantaggio estremamente competitivo sul mercato. Della DT, va premesso che è necessaria l’introduzione di concetti più volte espressi dalla SI-IES e DIHV a partire dalle: Digital Disruption, IoT e Big Data. Il termine “Disruptive Innovation” riguarda le aziende che operano in mercati maturi, ma è meglio forse focalizzarsi su “sustaining innovation” che potremmo tradurre come innovazioni incrementali. Nell’ottica di un investimento da pianificare, il rischio di puntare ripetutamente su un miglioramento graduale di un prodotto di successo è decisamente minore rispetto a quello di progettare un prodotto/servizio ex novo.
Secondo SI-IES, si procede aggiornando i prodotti, introducendo finalità aggiuntive o migliorando alcuni attributi per cui il cliente possa percepire una variazione di valore come ad esempio: l’aumento della velocità del processore o della risoluzione del sensore di una fotocamera. Altro punto riguarda il fallimento di quelle aziende universalmente riconosciute come ben “gestite” che hanno le loro antenne competitive ben alzate ed ascoltano con diligenza i “clienti”. Queste aziende, proprio perché hanno un’attenzione estrema alle specifiche richieste dei clienti, arrivano a produrre oggetti in realtà anche migliori di quelli di cui gli stessi clienti avrebbero bisogno. Secondo SI-IES, la disruptive innovation consiste invece nella creazione di prodotti che abbiano prestazioni inferiori a quelli già presenti, ma siano decisamente meno costosi, più semplici, più piccoli, e più comodi da usare rispetto a quelli tradizionali. La trasformazione digitale inventa l’agricoltura che deve cambiare passo per adattarsi ai cambiamenti.
ll Recovery Fund è un’opportunità ed è fondamentale il tema della transizione ecologica, non bisogna subire il cambiamento, ma presentare nuove proposte migliorative. Altro tema è il riutilizzo dell’acqua di irrigazione e le imprese agricole in generale, considerando l’impatto notevole che il DT avrà in tal senso, proseguendo il proprio cammino verso il 5G